BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] opposizione russa si potesse saldare con un'opposizione europea capeggiata dal Bordiga. Questi, che aveva sempre nel testo: P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano nel 1923-1924, Roma 1962, passim; G. Berti, I ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze un "Carteggio" inedito di Nello Rosselli il progetto di una rivista di storia europea, in Il Ponte, XXVIII (1972), pp. 764-794; Nello Rosselli. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] altre forze da cui può dipendere una maggior sintesi della società europea" (p. 301).
Se in La ricchezza e la l'arca che custodisce le memorie dell'ethnos, o come la "comunità di destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Ducato di Milano, unita al controllo sulle vie di comunicazione con la Germania e le Fiandre, e i contrasti a cura di W. Reinhard, Tübingen 2004; G. Brunelli, Politica europea e riforma tridentina: le istruzioni generali di P. V ai diplomatici ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] tale qualità egli si recò nel 1424 a Napoli, per dirigere la comunità di S. Pier Martire. Nei sei anni di permanenza in quel convento sorta di rassegna della società fiorentina ed europea quattrocentesca - si deve notare che acquista particolarmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] in Sicilia da cui puntava a raggiungere Roma non ancora liberata. La Comune di Parigi fu l’estremo momento di incomprensione tra Mazzini e la sinistra europea, dalla quale continuava tra l’altro a dividerlo il giudizio sulla Rivoluzione francese ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la diritta maniera di filosofare, e la critica e la sodezza i grandi tomi dell'antiquaria e dell'erudizione europea; infine disegnò il piano della sua Storia, pubblicando ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] conobbero un'espansione su scala europea destinata a consolidarsi definitivamente nella 35, cc. 83rv, 84, 86; n. 534, reg. 41, cc. 16v, 18v; n. 766, pp. 194 s.; Comune,Corte dei mercanti, n. 18, pp. 2v, 3, 43; n. 86, cc. 3v, 8, 12, 14v, 16; Notari, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] a rafforzare i diritti della Chiesa romana nei confronti dei Comuni e della nobiltà locale. A Foligno esplose un conflitto con per difendere questa decisione davanti all'opinione pubblica europea. Fornì l'abbozzo del famoso manifesto contro l ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] p. 59), facendo il suo ingresso come frate laico nella comunità del locale convento di S. Francesco di Paola. Il fortunato , come una delle voci più alte della contemporanea ritrattistica europea.
Fin dai suoi primi anni bergamaschi, e soprattutto a ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...