L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ex Oriente lux, come fenomeni legati a tradizioni proprie di particolari aree del continente europeo. Al di là di un appariscente elemento in comune ‒ l'utilizzazione della pietra, spesso con tecnica megalitica, come materiale da costruzione ‒ la ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] rurali, che sino al 19° secolo segnano i territori ben più delle comunità urbane (secondo una stima attendibile, ancora intorno al 1500, la percentuale della popolazione urbana europea si sarebbe attestata ad appena il 6,1% del totale), lo spazio ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...]
Lo straordinario corredo scultoreo apre prospettive di respiro europeo (Federico II. Immagine, 1995). Alla plastica A. Traini, Un minerale prezioso in oggetti d'uso comune. Contributo archeometrico allo studio di alcune ceramiche medievali del sito ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] edificati a partire da circa 400-500 anni fa, riflettevano la struttura delle comunità insulari nelle fasi precedenti e successive al contatto con gli Europei. Secondo molti studiosi, la variabilità nelle dimensioni e nell'elaborazione dei marae ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] e la disciplina in un'epoca in cui le comunità monastiche si stavano accrescendo. L'origine tipologica di queste . Diversamente da quanto avvenne nella maggior parte dei paesi europei, i conventi irlandesi venivano fondati sia in siti rurali sia ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] 50), anche in questo caso in ragione del volume previsto.Elemento comune a tutte le cisterne è l'opus signinum per il rivestimento anteriori ai più antichi archi ogivali dell'architettura europea, ne costituiscono uno degli elementi più interessanti. ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] di Napoli, notificava di aver intanto fatto protestare le Comunità gravate da imposte e di aver scritto al gran Palladio, VIII (1958), pp. 139-188; P. Portoghesi, Borromini nella cultura europea, Roma 1964, p. 105; F. Zeri, La Galleria Colonna a Roma ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] con forza sulla scena della progettazione urbanistica i comuni italiani: lo stretto rapporto tra conquista del contado d'archéologie, 5), Paris-Genève 1974; E. Guidoni, La città europea. Formazione e significato dal IV all'XI secolo, Milano 1978; id ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] il Verduner Altar, una delle più preziose opere dell'arte europea, cui va peraltro riconosciuto un ruolo guida nello sviluppo del Gotico dal 1451 al 1784 vi si stabilì la comunità francescana. Resti degli edifici conventuali sono conservati nel ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] rapporto diagonale con la chiesa, rientra nel quadro di un processo europeo che vede l'affermarsi di una spazialità più uniforme e statica, medievale, limitatamente alla dimensione della piccola comunità o, comunque, della fondazione a prevalente ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...