GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] Comunitàeuropea, conclusisi nel 1972 con l'ingresso della Gran Bretagna, della Danimarca e dell'Irlanda; sono di Est - Ovest, in quella dei rapporti tra alleati e di una garanzia automatica didifesa" (Il dibattito sulla Nato, in Affari esteri, XVI [ ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] 'abbandono della politica didifesa dell'Austria.
Al ministero assunse la carica di capo ufficio all' la realizzazione della Comunitàeuropea del carbone e dell'acciaio e del piano Pleven per la costituzione di un esercito europeo.
Nell'aprile 1950 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] definitiva dell'accordo. Nel quadro complessivo della politica europea l'impresa si presentava audace e difficile. Il che la comunanzadi interessi con i Francesi era limitata e che gli interessi autonomi italiani dovevano essere difesi anche contro ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Italia, il momento di storia europea descritto sinteticamente dal il marchese Adalberto II di Toscana, è opinione comune che B. abbia lasciato di provvedere da sé alla propria difesa, erano solo un aspetto, e forse nemmeno il più importante, di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dicomunità religiose poté esser promulgata; questa vittoria ebbe però un prezzo abbastanza alto, poiché preparò le delusioni della battaglia elettorale del '57.
La questione d'Oriente aveva intanto gravato di nuove nubi l'orizzonte europeo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ), la convenzione prevedeva non soltanto la difesadi entrambi gli Stati "contre toute aggression ; per i pesi feudali le comunità avrebbero dovuto dare una indennità ai documentata della diplom. europea in Italia dal 1814 al 1861 di N. Bianchi che, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] de' feudatari", "i deboli principi delle comunità e i tirannici dritti de' signori", tra difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, didi fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] parte di molte comunità una privativa di incetta, di riordinamento dello Stato raccolgono intorno al nome di B. XIV un coro europeodi 152r), ma la più celebrata disposizione sulla diretta difesa dell'autore fu quasi certamente introdotta, nel dettato ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tanto di coesione fra le diverse Comunità dei dagli avvenimenti, a un'estrema difesadi ciò che rimaneva del ducato rilevante nel più ampio contesto dell'equilibrio europeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere Duchi e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel patria della virtù, presentano una comunitàdi piccoli proprietari e di coltivatori diretti che hanno trovato rendendole produttive. In questa difesa dei "cittadini industriosi... ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...