CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo europea.
La direzione della Chiesa non era però del tutto simile a quella didi Taranto avesse confermato le prerogative della Chiesa romana sul Regno. Lo zelo dispiegato dal papa in difesa ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] comunista scritto alla vigilia della rivoluzione europea del 1848, Marx ed Engels hanno preso posizione nei confronti di istituzionale creato dalla classe dominante a difesa dei propri interessi; analogamente, le idee di una data società sono le idee ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dimostrate con l’operetta L’uomo di lettere difeso ed emendato (1645) e con . Maffei e Bartoli avvicinarono l’uomo europeo a popoli e costumi che sino ad . Allora fu che disfatta la propria società, e comunanza, e svanitone però l’amore, si prese a non ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] definitiva dell'accordo. Nel quadro complessivo della politica europea l'impresa si presentava audace e difficile. Il che la comunanzadi interessi con i Francesi era limitata e che gli interessi autonomi italiani dovevano essere difesi anche contro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] studio storico sugli stati d'Europa nel tempo dell'impero napoleonico e sul nuovo assestamento europeo da un diario inedito del marchese di San Marzano, a cura di I. Rinieri, Torino 1903, da mettere a confronto con la più recente edizione critica La ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Italia, il momento di storia europea descritto sinteticamente dal il marchese Adalberto II di Toscana, è opinione comune che B. abbia lasciato di provvedere da sé alla propria difesa, erano solo un aspetto, e forse nemmeno il più importante, di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] difficoltà nella maggior parte dei paesi europei, ma destò scalpore e recriminazioni in i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comunedi Roma. Sta di fatto che i parigino del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei Mendicanti, poi mutò ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] onere politico di gestire la complessiva difesa, cercano di amalgamare. europei" (v. Romanelli, 1988). Presente nel filosofo marxista di fine secolo Antonio Labriola, questa idea divenne un cardine dell'interpretazione della cultura comunista ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dicomunità religiose poté esser promulgata; questa vittoria ebbe però un prezzo abbastanza alto, poiché preparò le delusioni della battaglia elettorale del '57.
La questione d'Oriente aveva intanto gravato di nuove nubi l'orizzonte europeo ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] sua sostanziale comunanzadi idee con C.A. Fabroni e con gli ambienti della Compagnia di Gesù, l'Italia per il mantenimento dell'egemonia europea. Una volta morto Innocenzo XII (27 concentrazione di forze e curò l'allestimento didifese idonee ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...