CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] tanto di coesione fra le diverse Comunità dei dagli avvenimenti, a un'estrema difesadi ciò che rimaneva del ducato rilevante nel più ampio contesto dell'equilibrio europeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere Duchi e ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di V. Monti, 1855). A questa pericolosa tendenza il D. oppone la difesadidi réve e dicomunicazione sentimentale. All'interno di una della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il D. e ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel patria della virtù, presentano una comunitàdi piccoli proprietari e di coltivatori diretti che hanno trovato rendendole produttive. In questa difesa dei "cittadini industriosi... ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] presso il Tribunale speciale per la difesa dello Stato, ma nei riguardi del figlio di Giovanni Amendola gli organi repressivi in grado di tutelare maggiormente i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale atteggiamento difese il diritto di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di polizia politica comune ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] scena politica europea, semplice oggetto di s. Giovanni Battista, il rituale giuramento di omaggio e obbedienza al granduca da parte di tutte le comunità della Toscana fu ricevuto dall'infante di Spagna non solo come rappresentante di alla difesadi ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] alle lotte politiche interne di Siena e alla strenua difesa della Repubblica senese contro modi più recenti di circolazione della cultura a livello europeo, aveva voluto fornire o delle singole "aziende" e comunità locali, senza tener conto delle ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di fronte al grave passo che era sul punto di compiere. Determinante fu allora, in nome dell'autorità della S. Sede a difesa quadro degli avvenimenti europei, un significato e II della Rovere, tra la comunitàdi Urbino e la confraternita del SS ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e sogna il grande progetto di riunire l'Italia in una nazione difesa dalla barriera delle Alpi dalle inoltre a una tradizione di otto secoli di storia comune (Speranze, ed. cit onesta nazione nella grande repubblica europea". In tal modo poneva ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Storia del liberalismo europeo, capace di dar vita allo di morire, dove la difesa e la critica di Hegel muovono dalla stessa esigenza profonda che muove la difesa e la critica dello storicismo di portasse ad avvicinarsi ai comunisti (che sin dall' ...
Leggi Tutto
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...