SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] del vecchio continente, ebbe delle riserve nei confronti del Piano Pleven (Bagnato, 2012, p. 84), premessa della Comunitàeuropeadidifesa, tra l’altro condivise in larghi settori della diplomazia. Lasciato l’incarico nel luglio del 1951, De Gasperi ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] . Romita fu anche favorevole alla creazione della Comunitàeuropeadidifesa, a sostegno del processo d’integrazione europea. «Non esistono, infatti, in occidente – precisava –, possibilità di affermazione socialista democratica se non nella cornice ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] ), avvertendolo che, vista l’ampia opposizione esistente tra le forze politiche francesi al trattato istitutivo della Comunitàeuropeadidifesa (CED), le speranze che questo venisse ratificato erano poche (Gaja 1995, p. 147). In questo senso ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] 1954, che poneva fine al regime provvisorio militare di Trieste.
Nel dicembre di quell’anno, che vide anche l’affossamento della CED (Comunitàeuropeadidifesa), cessò anche l’incarico di segretario generale del ministero, e Zoppi assunse funzioni ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] americano e sovietico e che si dovevano, quindi, potenziare le forze militari europee. Il G. fu di conseguenza un sostenitore accanito della Comunitàeuropeadidifesa, che tentò di promuovere, tra il 1952 e il 1954, negli ambienti intellettuali e ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] rilevata e meglio difesa reduzione de' fondi di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato da tempo nella cultura europeadi reddito giornaliero quante fossero sufficienti a coprire le spese della comunità ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di vulgata italiana, i motivi di crisi della cultura europeadi fine secolo. Nella sua esperienza di letterato e di -, neanche senso comune, ed era facile di ritornare sulla sua decisione, ma, mezz'ora dopo, consultatosi con il Comitato didifesa e di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sue mani passarono invece le comunicazioni e i rapporti coi cugini . Il 20 settembre Roma, priva didifese, venne percorsa dagli uomini del Colonna delle più importanti biblioteche europee; nel testo è citata la raccolta di documenti fatta a Ferrara ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e marrani di origine spagnola o portoghese), questi rapporti furono intensi. Li alimentarono, da un lato, i legami commerciali che si stavano sviluppando tra i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] interesse nella rigida difesa dell'immunità ecclesiastica posta Archivi della comunità israelitica di Roma, il testo italiano apparve, a c. di J. pp. 287-299. Per i rapporti con gli Stati europei: col Portogallo, S. J. Miller, Portugal and Rome ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...