BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] evidente, e alla forte posizione economica, questa crede di poter nuovamente far grande politica mediterranea ed europea: ma egli aveva sottovalutato le altre opere, quello che viene ai due da fonti comuni; non è escluso che ci fosse già, ad opera di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla preponderanza spagnola. Se ufficialmente I, Strumenti e veicoli della cultura. Relaz. politiche ed economiche, Firenze 1983, pp. 229-247, e, sul diverso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli in cui concreto dei problemi politico-economici (emigrazione per lavoro in Francia, facilità di comunicazioni), si sforzava infine di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ad una serie di norme comuni per le registrazioni, dandone o, in genere, all'incremento della vita economica del paese, con 2 milioni annui, rappresentava dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei moti del 1820-21, G. Spini, Mito ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] XI secolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il legame matrimoniale blocco. Il bando imperiale emanato contro i Comuni con l'accusa di avere ostacolato la di Melfi e con riforme economiche su larga scala che occuparono ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e quindi della terra crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo (necessari questi ultimi per La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione federalista 1918-48); Scritti economici, storici e civili, a ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sufficiente a sconfiggere la precarietà economica in cui tutta la . anast., Napoli 1983, a cura della Comunità montana "Alta Irpinia").
Tra gli studi critici Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] non poter cioè armonizzarsi coi bisogni nazionali dell'economia delle terre acquistate. Tanto più poi pel territorio Italia nella politica europea del XIV e XV sec. (1937), Milano 1977, pp. 16 s.; A. Cavalcabò, Le ultime lotte del Comune di Cremona ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
, selvatica patria della virtù, presentano una comunità di piccoli proprietari e di coltivatori diretti agricoltura vennero ampliate in società economiche, era stato nominato socio ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] altro essere sottovalutati. Tuttavia la crisi economica, già tangibile negli ultimi anni gli interessi delle comunità religiose. Nel marzo "squadrone volante". I cardinali "liberi" e la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, ibid., pp. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...