PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608)
Giorgio CANNELLA
SOCIALE L'espressione "sicurezza sociale" è entrata per la prima volta nella legislazione italiana con [...] il trattato che istituisce la Comunitàeconomicaeuropea, firmato a Roma il 25 marzo 1957 e ratificato con la l. 14, ottobre 1957, n. 1203. L'espressione, però, non è interpretata dalla dottrina come indicante un sistema inteso a garantire a tutta la ...
Leggi Tutto
STABILIMENTO
Adolfo MARESCA
. Diritto internazionale. - Inteso in senso stretto s. è il fatto della fissazione, da parte di un individuo, o di un complesso di individui, della propria dimora e con essa [...] di stabilimento (art. 48-66) contenute nel Trattato firmato a Roma il 25 marzo 1957, per la istituzione della ComunitàEconomicaEuropea; il progetto di articoli elaborato presso l'OECE in Parigi (marzo-luglio 1958) per disciplinare il diritto di ...
Leggi Tutto
PRESTITI INTERNAZIONALI (App. II, 11, p. 606)
Franco SANI
INTERNAZIONALI Mentre la prima fase del periodo successivo alla seconda guerra mondiale è stata caratterizzata da un predominio dei prestiti [...] Banca inter-americana, ecc. si è inserito il Fondo per lo sviluppo dei paesi e territorî d'oltremare della Comunitàeconomicaeuropea, previsto da una Convenzione allegata al Trattato di Roma.
Le somme contribuite da tutti questi varî enti per lo ...
Leggi Tutto
HEATH, Edward Richard George
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Statista inglese, nato a Broadstairs, nel Kent, il 9 luglio del 1916. Educato alla State Grammar School di Ramsgate e al Balliol College [...] inglese rilancia e conduce in porto positivamente nel 1973 le trattative per l'ingresso della Gran Bretagna nella Comunitàeconomicaeuropea: un grosso successo che però non compensa la perdita di credito presso il Terzo Mondo, soprattutto in seguito ...
Leggi Tutto
MERCATO COMUNE
. Espressione del linguaggio corrente con cui si indica la realizzazione in corso della Comunitàeconomicaeuropea (v. cee; unioni economiche, in questa App.). ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] i quali si possono distinguere a loro volta a seconda del numero dei soggetti economici che in essi offrono o domandano.
Il m. si dice infine aperto poi stato rafforzato dalle direttive della ComunitàEuropea. Infine, le attività finanziarie degli ...
Leggi Tutto
SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] delle parità centrali (riallineamenti) da parte del Consiglio dei ministri finanziari delle Comunitàeuropee nel caso di andamenti fondamentalmente divergenti delle economie. Di questa facoltà fu fatto uso frequente dal 1979 al 1987 e soprattutto ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] di cartelli e monopoli. Parallelamente, l'integrazione dei mercati dei singoli Stati membri nell'ambito della ComunitàEconomicaEuropea diede vita ad un'area geografica non limitata agli angusti ambiti nazionali e rese possibile l'introduzione ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] paesi industrializzati, e si è sviluppata in istituti di non comune complicatezza (v. territorio).
Per completare i profili superstatali, occorre ricordare che la ComunitàEconomicaEuropea, già prima di Stoccolma, aveva affidato a sue commissioni lo ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] la fiducia in sistemi apertamente concorrenziali, a cui sembrano, ad esempio, ispirate le linee politiche della ComunitàEconomicaEuropea, si fonda sulla ricerca di una più efficiente allocazione delle risorse e sulla necessità dell'automatica ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...