I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ’antica Karalis, sicuramente uno degli approdi più importanti di tutta la Sardegna meridionale. Purtroppo, a causa del progressivo sviluppodella città moderna, quasi nulla sappiamo dell’antica colonia fenicia, che doveva estendersi nella pianura fra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di Sadah (Yemen del Nord) e del Najran (Arabia Saudita meridionaledell'Africa del Nord, Milano 1991; G. Curatola (ed.), L'eredità dell' capo dellacomunità musulmana di presiedere alla preghiera in comune e ricevere di sedizione. Lo sviluppodella ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] in età tardoclassica ed ellenistica con caratteri comuni: basse vasche individuali per le abluzioni, dell'Italia meridionale. Lo sviluppo e le trasformazioni dei balaneia non mancarono di condizionare l'evoluzione dei ginnasi che si diffusero di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] meridionale in Africisco, in dell'amministrazione classense già in prima epoca imperiale: G. C. Susini, La Comunitàdi Classe e l'amministrazione romana di d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppodella città in età romana ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] nell'arcipelago dicomunità agricole austronesiane a partire da 4000 anni fa. Tuttavia lo sviluppodelle pratiche agricole attestati nelle pianure interne della regione meridionaledi B. sono i sarcofagi litici con coperchio di tufo vulcanico, forse ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] ), che sorse sulle rovine di Caesarea, l'antica capitale della provincia di Mauretania. Nella Reggenza ottomana ebbero rifugio diverse altre comunità allogene, che trovarono positive condizioni di inserimento e disviluppo nella società e nell ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] disviluppodellameridionale; il lato settentrionale è a picco, quindi privo di ogni opera di difesa. Questa è del tipo comune nella zona, ad aggere. Sul lato meridionale si estende la necropoli. L'origine dell i mosaici dell'Africa; anche per ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] in Portogallo); nella fase tarda della cultura di Los Millares nella Spagna meridionale, la presenza di elementi del Bicchiere Campaniforme è l'assetto dellecomunità, nelle quali si osserva lo sviluppodi una marcata complessità e di una ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] dell'organizzazione dellecomunità ebraiche, di conseguenza non sempre ove è attestata la presenza di una comunitàdi quattro altre sale ipogee, due delle quali, insieme a un secondo piano appena iniziato, testimoniano di un ulteriore sviluppodella ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] sviluppa in seno a comunità agricole un orizzonte a c. dipinta. Con l'introduzione dell'uso del colore la c. si arricchisce di quelle dell'Africa del N, qualsiasi decorazione vascolare è di regola mancante; solo talvolta compaiono delle linee ...
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netspeak
s. m. inv. La lingua della rete telematica, l’inglese di Internet. ◆ Il netspeak (così [David] Crystal chiama la comunicazione mediante computer), strutturato come un ibrido di linguaggio parlato e linguaggio scritto, rappresenta...