AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] denotare l'esistenza di diverse botteghe con differenti gradi disviluppo. Si è tentato di raggrupparli secondo le varie formule delle iscrizioni, mancanza della decorazione a tondo o varianti nell'esecuzione dei motivi comuni (Pinder-Wilson, Brooke ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] della nascita di Maometto. Con questo stesso metodo d'irrigazione, i Nabatei svilupparono tra il II sec. a.C. e il I sec. d.C. una prospera agricoltura nella Palestina meridionale zone dell'Africa del comunità urbane, il controllo della qualità delle ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] , Yuanmou guyuan [L'Uomo di Yuanmou], Kunming 1997; Wang Youping, Gengxinshi huanjing yu Zhongguo nanfang jiushiqi wenhua fazhan [L'ambiente pleistocenico e lo sviluppodelle culture paleolitiche della Cina meridionale], Beijing 1997; S. Weiner ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] dell'insegnamento scolastico e la presenza di una clientela di rango principesco permisero lo sviluppodi botteghe laiche didell'Europa meridionale. Sono attestate anche coperte didi evangeliario del monastero atonita della Grande Lavra, comunemente ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] .Il c. sub divo di regola si sviluppava entro limiti definiti da un da oggetti d'uso comune, strumenti di lavoro, ornamenti o di Tunisi, studiati in particolare per valutare le variazioni di popolazione. Nella città, come in altri centri dell'Africa ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] specie nelle bolle pontificie, tanto da far ipotizzare che si tratti di una denominazione creata dalla curia romana per i monasteri di rito greco dell'Italia meridionale e della Sicilia (Enzensberger, 1973). Ma in ogni caso, anche se la definizione ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] comunedi materiale porfiretico fece sì che i pavimenti cosmateschi si sviluppassero in primo luogo a Roma e nel Lazio, per poi diffondersi, anche con varianti compositive e stilistiche, in altri centri dell'Italia centrale e meridionale in Africa. ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Quest'ultima comunica con un vano (od. vestibolo) che in origine aveva la funzione di sagrestia, ma che comunque costituisce un'aggiunta posteriore. Data la manomissione totale della muratura di questa porzione del fianco meridionale e considerati ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di omogeneità né di contemporaneità poiché erano sempre in relazione con lo sviluppodellecomunitàdell'Africaméridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, a cura di A. Prandi, 4 voll., Roma 1978; "Atti del IX Congresso Internazionale di ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] strutturale appare legato agli sviluppidell'architettura occidentale europea intorno alla metà del secolo, tuttavia con una singolare pesantezza di esecuzione. La straordinaria decorazione plastica della facciata meridionale unisce motivi derivati ...
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netspeak
s. m. inv. La lingua della rete telematica, l’inglese di Internet. ◆ Il netspeak (così [David] Crystal chiama la comunicazione mediante computer), strutturato come un ibrido di linguaggio parlato e linguaggio scritto, rappresenta...