Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] disciplina a Rodi. Da sempre, inoltre, è stata colta dai leaders e dai più attenti osservatori l di gruppi e comunità tradizionali e potenziando in lui (con l'istruzione, l'informazione, ecc.) capacità e volontà di avere un ruolo più indipendente ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] luogo comune menzionare la debolezza della società civile greca, spagnola, polacca o russa per spiegare gli alti e bassi della loro storia recente, gli scontri e le lacerazioni che hanno subito e la facilità con cui le rivoluzioni, i colpi diStato e ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] sono depositari dei valori e degli atteggiamenti tradizionali sui quali è stato costruito l'ordine sociale capitalistico: forte individualismo e senso diindipendenza, valore etico del lavoro, spirito concorrenziale, convinzione che la diseguaglianza ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] che sospingono quote di popolazione da uno strato all'altro, per vie indipendenti tanto dagli comune fattore individuale di mobilità è stato - ed è tuttora nei paesi in via di sviluppo - il grado di istruzione. Famiglie di operai, di contadini, di ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] , dei canali dicomunicazione, delle sfere di competenza, delle procedure un'entità razionale; essa è anche un'entità indipendente, nel senso che trova in se stessa i i fattori locali e il ruolo dello Stato? Come sottolinea Westney (v., 1993), la ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] indipendentemente dalle specifiche circostanze presenti nei diversi luoghi, il denominatore comune della politica assistenziale di quest'epoca è dato dalla presenza di azioni di soccorso di sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato e mercato", 1982 ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] pensiero, ma anzitutto del linguaggio e dell'eccesso di senso di cui è stato gravato in un certo stadio del suo sviluppo. Ecco prima mitologia comune, centrata su coloro che sono chiamati ormai Canachi. Impegnati nel movimento indipendentista, i ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , come osserva Rosenberg (v., 1974, p. 97), non è in grado di identificare e di definire il ruolo delle forze della domanda "indipendentemente dall'evidenza che tale domanda è stata soddisfatta". Per spiegare i bisogni che possono aver dato luogo a ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] come tappe intermedie verso standard di vita migliori: la qualità di vita, l'autonomia, l'indipendenza, vissute pienamente nel quotidiano, di necessità. È stata tuttavia la Comunicazione della Commissione Europea del 30 luglio 1996 'Sulla parità di ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] bisogni; e si incontrano specialmente nella loro comune valutazione della coscienza, che a loro sembra di una struttura economico-sociale costituita da una miriade di piccoli imprenditori indipendenti in concorrenza tra loro. Di fronte a essi lo Stato ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...