CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] di villaggi indipendenti e comune è soggetto nel corso della sua esistenza - gli intenti perseguiti con determinazione, sia all'interno sia all'esterno, non si può non riconoscergli dei caratteri che lo imparentano da vicino con il concetto diStato ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] indipendenti dalla confessione religiosa dei singoli autori.
Didi pensare ai commissari del Codice Teodosiano come a membri di una ‘comunitàdi 15 feb. 392).
137 La riduzione a un solo anno era stata stabilita da Valentiniano I: Cod. Theod. XIII 9,1 ( ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] intendere per nostra indipendenza. Vi è effettivamente una specie di libertà corrotta il cui uso è comune all’uomo e profondamente convinto che senza sentimento religioso non ci sia mai stata né mai ci sarà redenzione o emancipazione:
«L’uomo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] o gruppi sorti indipendentemente da loro. Un numero notevole dicomunità o gruppi evangelici infatti devono la loro esistenza all’opera personale e spontanea di italiani emigrati negli Stati Uniti, dove avevano conosciuto e abbracciato la fede ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sopravvivessero ancora le Repubbliche indipendentidi Siena e di Lucca.
L'espansione delle distati regionali sempre più vasti; ciò impose la formazione di , Venezia e il Ducato di Milano, uniti dal timore comunedi una totale egemonia asburgica. ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in comune: quello, appunto, di essere 'scienze', cioè di essere sorte sulla base di uno sforzo consapevole di conoscenza 'esistenza di leggi indipendenti dalle leggi positive ha costituito il terreno da cui è nata la concezione laica dello Stato ma ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di determinati stati mentali, sono la diretta conseguenza della costituzione del sistema nervoso, e fin dall'inizio risultano indipendenti nell'ambiguità, dovuta anche alla mancanza di un linguaggio comune per la descrizione dei processi in chimica ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] religiosa, comunitàdi lavoro, comunità locale, comunità nazionale».
Movendo da questi presupposti, La Pira sviluppò la tesi che fossero gli status sociali forniti dalle comunità naturali ai singoli a «fondare la struttura costituzionale dello stato ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] di questo periodo fu la crescita e lo sviluppo di tutta una serie diStati arabi indipendenti. Molti altri Staticomune come strumento di unità. Il processo è stato ulteriormente rafforzato dalla rapida diffusione dei mezzi dicomunicazionedi ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di fondare una comunitàdiindipendentemente dai contenuti) la migliore cultura umanistica e rinascimentale europea, dal Decamerone di Boccaccio all'intera produzione letteraria di Erasmo, da alcune opere di 4; Archivio diStatodi Roma, Tribunale ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...