La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dell'osservazione astronomica sia stata la costante ricerca di una migliore visibilità degli astri: vedere meglio dall'iscrizione, anch'essa comune a tutti i timpani, delle 'ore eguali', cioè le 24 parti uguali e indipendenti dalla stagione dell'anno ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] individuazione degli studi che registrano realizzazioni dalle quali era stato colpito di bellissime e utili forme fora del comune uso"). Tali studi risultano interessanti per lo venivano presentati gli impieghi indipendenti e combinati dei ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Ma esiste anche un tempo storico, una città degli uomini; nel tempo può determinarsi il nuovo ( risalire anche a fonti comuni (quantomeno paoline, non di base indipendenti anche da diventa trofeo di vittoria, come era stato per i Romani, e come fu ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] parte della valle del Nilo e un principato indipendente a sud con centro a Tebe, non el-Medina, che raccoglieva la comunità di artigiani e di operai addetti colonne. In uno degli uffici centrali vi era l'archivio di Stato, in cui furono rinvenute ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] dinastia locale degli Idrisidi (789-926) resasi indipendente dal aperti sul cortile; questo, vero spazio comune, è di dimensioni maggiori rispetto all' , che solo in un secondo tempo sarebbe stato dissociato dall'abside. La moschea comunque, sin ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il cui eccellente stato di conservazione ne fa uno degli esemplari più rappresentativi un insieme di strutture indipendenti. Nei primi anni dell rarità di anfiteatri in quelle regioni, si svolgevano comunemente nei teatri; a partire dal III sec. d ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] ipogei tra loro indipendenti. Anche la necropoli avvenute nelle fondazioni degli edifici per le Ferrovie dello Stato nella già Villa Patrizi nel 1955 c. (cfr. s. v. bibbia; una prima comunicazione, da parte di A. Ferrua, in La Civiltà Cattolica, CVII, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] il cristianesimo; la prima testimonianza di una comunità cristiana lucchese risale a poco prima della metà e peraltro del tutto indipendenti dal linguaggio di diversa sembra essere, almeno allo stato attuale degli studi, la situazione in pittura ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] quali non fu mai totalmente indipendente. L'eccezione maggiore sono forse 859 vi siano state erette la Qarawiyyīn e la moschea degli Andalusi, le il quale la loro arte ha molti tratti in comune. Politicamente il periodo merinide è in realtà un ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] , Ninive e Tell Ḥassūnah, ha in comune con quella degli strati pressappoco contemporanei di Susa (Persia sud gli Hittiti ebbero scosso il giogo mitannico, che si formò uno statoindipendente e fu allora che apparve l'arte assira, del tutto diversa ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...