(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] sul mare (Arica e Tacna), è rimasta uno stato interno e scarsamente vitale. Le difficoltà delle comunicazioni, proprie dei paesi andini, sono aggravate dalla continentalità e dalla grande altitudine dei centri maggiori del paese, non sufficientemente ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] come la Pampa occidentale, buona parte del Chaco, le regioni andine e la Patagonia. Quasi il 90% degli Argentini vive nelle nel 1996), grazie allo sviluppo delle attrezzature e delle comunicazioni, che consentono di soggiornare anche in aree un tempo ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] attribuita invece al sovrano, alle classi superiori e alle comunità di villaggio (ayllu), e in quest’ultimo caso ripartita di cultura chibcha (Colombia), giungevano regolarmente nei centri andini, alcuni dei quali sorsero in prossimità di importanti ...
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Inca
Marina Bucchi
Un vastissimo impero nell'America precolombiana
La civiltà inca fu tra le più evolute dell'America precolombiana, come documentano anche le testimonianze dei primi Spagnoli giunti [...] strutture sociali che per millenni avevano permesso alle comunitàandine la sopravvivenza in territori a volte ostili, come
Cultura e religione
Per molto tempo ogni espressione culturale andina è stata attribuita agli Inca; solo in epoca recente ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] , comunemente ritenuta più sviluppata in Occidente che nelle culture indigene, ne offre un buon esempio: la plasticità è la proprietà dei metalli sulla quale, per motivi culturali, si concentrava maggiormente l'interesse dei metallurghi andini. La ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] di evirazione si riscontrano inoltre nelle popolazioni dell'area andina preincaica.
Nel mondo greco il più intenso e duraturo un cristiano eterodosso, Valesio, fondò presso il Giordano una comunità i cui membri, per seguire alla lettera un passo del ...
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andino
agg. – Delle Ande, la grande catena montuosa che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell’America del Sud: il sistema a., la flora andina. In antropologia fisica, razza a., una delle razze indigene dell’America,...
quechua
〈kéčua〉 agg. e s. m. e f. [dallo spagn. quechua, dalla voce indigena amerindia delle Ande kkechuwa, propr. «predone»], invar. – Appartenente o relativo ai Quechua, popolazione discendente dagli Incas, attualmente sparsa nelle regioni...