Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] anglo-francese come responsabile dello scatenamento della guerra.Una simile politica era tale da conferire ai partiti comunistieuropei una fisionomia accentuatamente antinazionale. L'attacco nazista all'URSS nel 1941 portò a un ribaltamento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] in Italia, tra la coalizione guidata dalla Democrazia cristiana e quella capeggiata dal Partito comunista. La polemica che Croce aveva condotto contro i fascismi europei prese a bersaglio, adesso, i partiti della sinistra, pur non mancando di mettere ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] Goethe, la sua connessione con i temi della cultura europea, quale si era venuta svolgendo tra la fine dell' eterna ripresa, che la filosofia hegeliana ha comunicata, e ancor sempre comunica, ai suoi interpreti piu consapevoli.
b) Marx e il marxismo ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] descriveremo a grandi linee la nascita di un'altra comunità di ricerca dedita allo studio di questo tema in che in questo stesso periodo i gesuiti avevano introdotto le scienze europee nella corte Ming, egli decise di far coincidere questa data ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] importanti modelli di educazione e di formazione pedagogica, divenne, nel corso del Cinquecento, il principio comune e unificatore della cultura europea. Sta di fatto che questo nuovo tipo di cultura penetrò nelle università, i cui metodi furono ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] cosicché tale Filosofia non è affatto nuova, ma la più antica e comune tra tutte. Infatti ho considerato le figure e i moti e le nel 1666) che furono imitate in tutte le regioni europee, tanto nelle grandi città quanto nelle cittadine di provincia ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...