ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] , e si distinse nella congregazione dei teologi del 10 ag. 1562 per una sua calda perorazione in favore della concessione della comunione sub utraque specie per i paesi di lingua tedesca, secondo i desideri dell'imperatore. Una seconda volta prese la ...
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L’atto di ungere persone e di oggetti con le sostanze più diverse, dal grasso animale fino ai preziosi oli profumati, che rientra nei riti delle più diverse religioni antiche e moderne. Il carattere comune [...] , un unico rito in cui si conferiscono all’infermo successivamente la confessione, l’u. e il viatico (o comunione per viatico). Il sacramento della confessione può essere seguito dalla benedizione papale con annessa l’indulgenza plenaria in articulo ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] Perciò Eusebio e alcuni dei suoi più stretti collaboratori intorno al 339 scrissero a G., invitandolo a rifiutare la sua comunione ai vescovi deposti e scacciati, in primis ad Atanasio, contro cui veniva fatta valere la condanna del concilio di Tiro ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] : della causa olandese il D. restò fino alla fine un attivissimo sostenitore, adoperandosi per procurare alla Chiesa utrettina lettere di comunione e anche appoggi politici dei sovrani per premere su Roma a favore di quella. Con l'elezione di Pio VI ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] abate di Portovenere che doveva essere deposto dalla sua carica e sostituito, contro tre suddiaconi che dovevano essere ridotti alla comunione laica e privati del loro ufficio, e contro Saturo che, deposto dal sacerdozio, non poteva riprendere il suo ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] viene guardata con sospetto la sua crescente dedizione alla vita contemplativa e alla pratica, allora avversata, della comunione frequente. Dopo alcune esitazioni che la sollecitavano - date le premesse, quasi inevitabilmente - ad abbracciare la vita ...
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CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] amore di Dio e delle santissime piaghe di Gesù. Gli stimoli all'amore della Croce e del patire e della frequente Comunione. Di più gli stimoli all'amore della Santissima Vergine Maria (Napoli 1692), Meditazioni sopra la sacra Cantica di Salomone per ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...] Toul (860), si giunse a una soluzione di compromesso e I., restato arbitro della situazione, non riammise Gotescalco alla comunione ecclesiastica. Scrisse anche contro la formula trina deitas (De una et non trina deitas) che egli sostituì con quella ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] sorte in Moravia nel corso dell’intero secolo9. Questo movimento, che predicava una rigida separazione dalla società e la comunione dei beni, rifiutando il giuramento, il servizio militare e il pagamento delle tasse per la guerra, dovette la propria ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] confessione, di cui sono esaminati la natura e i segni interiori e esteriori del suo pieno soddisfacimento. Confessione e comunione, di cui si propugna l'uso frequente in un altro opuscolo di grande importanza per la conoscenza della dottrina mistica ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...