BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] più ampie concessioni, dove ciò gli era possibile, come ad esempio per quanto riguardava l'uso del pane fermentato nella comunione, ma tutto fu inutile. Non solo era ancora troppo vivo il ricordo degli avvenimenti del 1204, delle violenze e atrocità ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] F. Barberini (Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 6463. ff. 98r-102v), si tratta di memorie concementi la sussistenza della comunione tra la Chiesa occidentale e la Chiesa orientale anche dopo lo scisma e le conseguenti possibilità e condizioni di una ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] un posto di "lettore" di morale nel seminario di Albenga. Intanto il 12 genn. 1775 aveva inviato una lettera di comunione alla Chiesa scismatica di Utrecht, dopo essersi impegnato a Roma per la riconciliazione della S. Sede con i vescovi olandesi ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] ) e una a Venezia (1623), furono stampate delle Vie; nel 1625 il C. pubblicava il Compendio della preparazione per la S. Comunione e sullo stesso tema, nello stesso anno vedeva la luce sempre a Brescia il Compendio breve della perfettione e oratione ...
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SETTIMANA SANTA (XXXI, p. 548)
Annibale BUGNINI
SANTA Nel 1951 la Santa Sede (con decreto della S. C. dei Riti Dominicae Resurrectionis del 9 febbraio 1951, in Acta Ap. Sedis, XLIII [1951], p. 128 segg.) [...] pomeriggio, con i riti dell'adorazione della croce, del Passio, delle orationes solemnes, dell'oratio fidelium e della comunione del popolo, ridonati all'antico splendore. È la più importante riforma liturgica compiuta dalla Santa Sede negli ultimi ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] insistenza di Demofilo, che lo aveva in custodia, si decise a sottoscrivere anch'egli la condanna di Atanasio, rompendo la comunione con lui. Il cedimento di L. è documentato da quattro sue lettere, due indirizzate ai vescovi orientali, una a Valente ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] , di frenesia collettiva e di intensa attività corporea, si accompagnano in tutte le culture a momenti riservati all'intima comunione del singolo con la sfera del sovrasensibile. Ai riti collettivi, celebrati in nome e per conto di un'intera comunità ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] non solo di purificazione individuale ma anche di edificazione e carità. È attuato per manifestare dolore, come preparazione alla comunione con il sacro, come pratica ascetica o atto di penitenza. In queste varie finalità rientrano i d. praticati per ...
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Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato riservati dopo la vita a coloro che sono morti con il debito del solo peccato originale. Il termine (letteralmente «orlo») cominciò a essere usato [...] internazionale approvato da Benedetto XVI ha respinto il tradizionale concetto di un luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l’eternità senza comunione con Dio, in quanto riflette una «visione eccessivamente restrittiva della salvezza». ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] , che si traduce in un atteggiamento di ‘continua riforma’ e in una pluralità di esperienze. Esso concepisce la comunione tra i cristiani non come sottomissione a un’autorità comune ma come rispetto della diversità.
I protestanti italiani sono ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...