Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ). Nella notte di Natale del 1907, però, "nella cappella della villa di Oreno [...] Tom [Gallarati Scotti] rimane senza comunione, è tra gli scomunicati" (ibid., p. 191). Durante gli anni trascorsi all'Ambrosiana - di cui diventerà prefetto nel 1907 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] farsi tante domande sui misteri liturgici, dalla «messa solenne cantata con accompagnamento d’organo da bravi giovani Musici» – per la comunione «più di 400 persone» – alle acclamazioni sul sagrato «Evviva Maria Regina del Cielo, e della terra!» e ai ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] "una repubblica humana"; condannava gli abusi e gli errori papali, ma dichiarava allo stesso tempo di voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la qu e anzi intendeva promuovere "l'unione di tutte le chiese di Christo". Annunciava infine di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nelle trattative sulle quattro condizioni la cui accettazione avrebbe reso possibile il ritorno dei protestanti nel campo cattolico: la comunione sotto le due specie anche per i laici, la soppressione del celibato, la modifica del "canon missae" e la ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] compì la visita pastorale della diocesi e introdusse alcune pratiche care alla devozionalità dei gesuiti: l'anticipo della prima comunione per i fanciulli dai 12 ai 6-7 anni; la diffusione della pratica degli esercizi spirituali e la creazione ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] in difficoltà, perché approfittando della sua assenza alcuni presbiteri a Cartagine riammettevano indiscriminatamente i lapsi nella comunione della Chiesa, mentre Cipriano intendeva sospendere per il momento ogni decisione, in attesa del ritorno ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] le idee di riforma interna della Chiesa, subendo il fascino del mitico ritorno alla purezza delle origini, caratterizzato dalla comunione dei fedeli e dalla povertà evangelica; o a quella parte che, sostenitrice dell'agostinianismo più rigido, si era ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] su basi tali da soddisfare ambedue le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente a C. i privilegi che Foca e Costante II avevano concesso alla Chiesa di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] su basi tali da soddisfare ambedue le parti se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi confermò solennemente a C. i privilegi che Foca e Costante II avevano concesso alla Chiesa di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ed espiatoria, durante la quale il clero e il popolo tutto di Roma si dichiararono colpevoli di aver ricevuto la comunione dall'"invasor Apostolicae Sedis". La sentenza definitiva contro C. fu pronunziata nel corso della terza sessione, il 14 apr ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...