Sacerdote italiano (Desio 1922 - Milano 2005). Docente al liceo Berchet di Milano, attratto dalla problematica educativa, nel 1954 fondò Gioventù Studentesca, da cui, sotto la sua guida, nel 1969, sorse [...] il movimento Comunione e Liberazione per l'affermazione integrale dell'identità cattolica nella società. Dopo una prima fase di perplessità da parte di non pochi vescovi italiani nei confronti di CL, il cui orientamento risultava poco in sintonia con ...
Leggi Tutto
Vescovo (378) di Berea di Siria (m. centenario o più, 433 circa). Combatté Apollinare di Laodicea, partecipò al concilio di Costantinopoli (381), sostenne Flaviano di Antiochia, per cui papa Damaso lo [...] escluse dalla comunione; vi fu riammesso da Innocenzo I, che gl'impose di ristabilire nei dittici il nome di S. Giovanni Crisostomo, da A. fieramente avversato nel sinodo della Quercia (403). ...
Leggi Tutto
Teologo e vescovo anglicano (North Groton, Connecticut, 1729 - New London 1796). Durante la guerra per l'indipendenza americana tenne un atteggiamento di lealismo monarchico. Vescovo dal 1784, fondò la [...] Chiesa protestante episcopale degli USA in comunione con quella anglicana, ma gerarchicamente indipendente. ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Praga (Mohelnice 1518 - Praga 1590). Confessore dell'imperatore, vescovo di Vienna (1560), arcivescovo di Praga (dal 1561); come oratore del re di Boemia al concilio di Trento, ottenne dal [...] papa la concessione della comunione col calice anche per i fedeli, che rimase in vigore in Boemia fino al 1622. ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] La ripresa (1969-1976), Cinisello Balsamo 2003.
97 Gli estremisti di centro: il neo-integralismo cattolico degli anni ‘70: Comunione e liberazione, a cura di S. Bianchi, A. Turchini, Rimini-Firenze 1975.
98 Cfr. G. Verucci, La Chiesa postconciliare ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , confermava le sentenze dell'876, il vescovo deposto sollecitò umilmente il perdono del papa. F. ottenne di essere ammesso alla comunione dei fedeli laici in cambio dell'impegno scritto ad abbandonare Roma per sempre e a non tentare di recuperare la ...
Leggi Tutto
Teologo zwingliano (Lucerna 1488 - Basilea 1552), amico di H. Zwingli, che nel 1523 lo chiamò a Zurigo. Visse poi a Basilea, dove successe (1532) a G. Ecolampadio come parroco di S. Albano e prof. all'università. [...] Nella controversia sulla Comunione tenne un atteggiamento moderato; si deve a lui la prima biografia di Zwingli (1536). ...
Leggi Tutto
Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] Betlemme a Praga (1412) fu tenace sostenitore della comunione dei laici col calice e avversario dei taboriti per la loro concezione delle specie eucaristiche come semplice simbolo del corpo di Cristo; contrario a ogni pompa nelle funzioni religiose e ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] come una seconda raccolta di Lettere spirituali (Roma 1575), a cura di un gruppo di amici suoi devoti. Il Trattato della comunione fu tradotto in tedesco da Ph. Dobereiner (Dillingen 1571), in latino da M. Van Isselt (Colonia 1586), in francese da F ...
Leggi Tutto
Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] costituita e organizzata come società, sussiste nella Chiesa cattolica, governata dal successore di Pietro e dai vescovi in comunione con lui" (Lumen gentium "Luce delle genti", 1964).
Struttura e compiti
La Chiesa cattolica è organizzata a più ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...