FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come tiranno Nicolaio e spiritoso arricchito in Prima comunione di A. Blasetti come Carlo CarIoni, un egoista che a poco a poco acquista una maggiore coscienza sociale ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] vita. E anc'oggi debbo a codesta educazione se, dopo tante crisi, mi sia ancora possibile, nei momenti di grazia, la comunione con Dio". Prima di laurearsi a Urbino in giurisprudenza e iniziare l'esercizio dell'avvocatura che, sino al 1940, "gli ha ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di un'ardente spiritualità. Segue alla "penitenza" il gaudio immenso, mai prima provato e mai prima immaginato, della comunione trasformante la dolente contrizione in salvifica rigenerazione. Come rischiarato dentro dalla luce della verità il G., nel ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Un altro problema che toccava da vicino la sua diocesi sollecitò l'attenzione del Barbaro. Si trattava della concessione della comunione sotto le due specie, sollecitata dall'imperatore per la Germania. Il B. vi si oppose energicamente non per motivi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] La Pentecoste, già citata, fu il più ideologico degli Inni, perché invocava la dignità dell’essere umano e l’universalità della comunione di cui la Chiesa è «figura». L’evento pentecostale riscatta la schiavitù (la tratta, di cui si parla in Europa e ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , di intonazione squisitamente religiosa, databile con la maggior parte dell'epistolario al decennio 1370-80, dimostra un'effettiva comunione spirituale tra i due. Caterina esorta G. a vivificare i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] a tre monache del cenobio di S. Michele a Milano e stampata a Ferrara (s.n.t., 1502), nonché il Sermone della comunione, impresso a Firenze (s.n.t., 1502), con lettera dedicatoria alla nipote suor Aurelia Nasella, e infine l’Omiliario quadragesimale ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] Ode (in onore di Leopoldo II), in Giornale letterario di Milano, I (1792), 5 7, pp. 69-73; La frequente comunione, Milano 1793; Orazione recitata nella chiesa di Gravedona nell'occasione del solenne rendimento di grazie all'Altissimo per le vittorie ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] stato naturale selvaggio dell'uomo, che egli ritrovava in Hobbes e in Rousseau. All'idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva dei beni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, della proprietà come "base di tutti i rapporti sociali" e ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] lanciati su maggiorenti pavesi e sulla città stessa per l'appoggio dato ai viscontei, il B. poté essere riammesso alla comunione della Chiesa (1º luglio 1341), per la successiva concessione fatta da Benedetto XII ai vescovi di Cremona e Lodi ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...