Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] il trasferimento simpatetico delle emozioni, e la comunione realizzata con i suoi mezzi offre un contributo umanità che fu l'Arbeitsgesang, manifestazione della "originaria unità dell'attività spirituale e fisica dell'uomo" (v. Bücher, 1909⁴, p. 413 ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] riconosciuta da Ratzinger la capacità di «offrire una base spirituale valida per la vita dei popoli, una base che sembra Benedetto ha insistito spesso sulla «gioia» – «la gioia della comunione, la gioia di essere cristiani, la gioia della fede» – ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] tropi, possono essere utili ad arricchire l'edificazione spirituale, esse non danno tuttavia una base solida e della fede, come per es. nel caso del calice ai laici (comunione sotto le due specie) e del matrimonio degli ecclesiastici.
Egli d'altra ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] sua strada, e permette a lui di stabilire con noi una certa comunione". Ma se si deve evitare di approvare il criminale, questo non modo si è sottolineato che la crescente confusione spirituale determina uno stato di anomia che favorisce la ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Lercaro, da lui conosciuto e apprezzato in occasione di un ritiro spirituale quando era ancora arcivescovo di Ravenna. Ed è a Lercaro liturgia, secondo una prospettiva che considerava la comunione liturgica e la sua pratica, quali si manifestano ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che non aveva potuto imparare perché attendeva alle orationi et altri esercizi spirituali" (Processo, I, p. 61): ai corsi del S. soprattutto su sua insistenza che fu ritirato l'articolo sulla comunione dei beni mobili. Infatti, fino a quel momento la ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] una svolta radicale nella storia dell'umanità, il suo atteggiamento spirituale e morale. Egli sente di appartenere alla "generazione dell'esodo incrinato: "Mi sento partecipe, in speranze e comunione, con quella nuova chiesa cristiana ecumenica, a ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] vescovi della Gallia per convincerli a concedere la penitenza e la comunione "in extremis", riprendendo gli stessi argomenti di C. (cfr. presente al concilio, ma assicura la sua spirituale partecipazione, sottintendendo l'invio di delegati.
L ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] papali, ma dichiarava allo stesso tempo di voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la qu e anzi intendeva promuovere "l' i libri quinto e sesto, dedicato l'uno al potere spirituale della Chiesa e ai sacramenti (ridotti a due, battesimo ed ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 'ottobre del '98 inviò una "lettera di comunione" ai vescovi costituzionali. Fra la fine del 67, 69-98, 450, 454 s., 465, 473, 485; G. Molteni, Il "Règlement" spirituale di E. Blondel Manzoni, in Scuola cattolica, LIV (1926), pp. 188-208; A. Guidi, ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...