FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] difesa degli accusati senza mezzi, alla liberazione dei detenuti per debiti e all'accelerazione del corso della giustizia. Cacciaguerra al voto di povertà e fu soprattutto su sua insistenza che fu ritirato l'articolo sulla comunione dei beni mobili. ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la condanna di Atanasio, rompendo la comunione con lui. Il cedimento di L. è documentato da quattro sue lettere, due cimitero di S. Lorenzo nell'agro Verano "[...] onus se bibo / (sedent)e papa Liberio" (ibid., VII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] autorità, egli, in nome della "fraternitas" e del desiderio di decidere in comunione con i vescovi africani, stabiliva che la a che non venga liberato mediante il battesimo. La terminologia usata è paolina e la finalità è quella di mostrare l' ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] ebraica deriva dall'esperienza di un Dio che ha liberato Israele dalla condizione di schiavitù, sottraendolo alla non suo popolo, al punto che al di fuori di essa non è possibile rimanere in comunione con Dio. L'idea del corpo come 'unità personale' ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] uomini e donne, a cui insegnavano pratiche religiose, come la meditazione, l'esame di coscienza, la comunione al sostanziale appoggio da essi fornito alla teologia della liberazione, quella dottrina che interpreta l'opera di evangelizzazione ...
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Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] vuol dire "unione ecomunione", intendendo con ciò il congiungimento di tutte le potenzialità del corpo e della mente con Dio sensi smettono di perseguire il desiderio degli oggetti esterni e l'uomo si libera dalla loro tirannia; 6) dharana: una volta ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] guerre di religione in Francia (1562-98) e dalla guerra di liberazione contro la Spagna in Olanda.
In Inghilterra, tre sacramenti ammessi da Lutero (comunione, battesimo, confessione) e ritrae lo stesso Lutero, Melantone e Bugenhagen, di Weimar (1552 ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] per l'apostolato laico, la comunione generale la terza domenica di ogni mese e l'assistenza sociale per ammalati, L'austera penitenza e le mortificazioni, la difesa degli umili e le predizioni avveratesi (come quella della liberazione di Otranto, ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] automatica dei bianchi senza guerre né violenze, con la liberazionee la perenne salvezza degli Indiani impegnati nel nuovo culto, di un'era paradisiaca di libertà, di benessere e di comunione eterna con gli spiriti redivivi dei propri antenati.
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] spingeva le donne a lasciare collo e braccia nude, e negò la comunione a coloro che non fossero vestite Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la liberazione di Buda dal Turco, Roma 1937; M.C. Borgogno, I. XI venerabile, Roma ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...