Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] luogo di scambio, dibattito ecomunione vissuta fra i partecipanti dei diversi 'campi' e i 'residenti', che . G. Verucci, L'Italia laica prima e dopo l'unità. 1848-1876. Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Bari 1981.
82 ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] per respingere il concilio di Calcedonia e la richiesta dell’imperatore di entrare in comunione con essi43. La lettera informa ai bisogni delle circostanze storiche e fusa con le nozioni apocalittiche di liberazione del mondo, così da farle ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] governatore Caracciolo e di esponenti della Curia papale, Giovan Angelo ottenne infine la liberazione dei propri fratelli incoronazione a re d'Ungheria e imperatore "in pectore", affidata al nunzio Stanislao Osio: la comunione col calice alla fine ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] non sia D., si trovava con lui in una profonda comunione di pensiero e di sentimento. Da una parte, quindi, il senso ‛ letterale preso in assoluto; allegoricamente, l'uomo libero che, carico dei suoi meriti e dei suoi demeriti, si presenta alla ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di Dio. Forse il «Dio della comunione senza religione, il Dio di tutti, di noi e degli altri: il Dio che si riassume , il passato non domina più il futuro ma il futuro domina elibera il passato, che decade a conseguenza interna di lui. In tale ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] medico e padre, disapprovando il troppo facile rinvio dell'assoluzione, insistendo su una frequente comunione. Non nella storia e nel mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione Italiana. Non si poteva esitare, e credo che ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] comunista' della soppressione della proprietà privata e della comunione dei beni e del lavoro. Babeuf impersonò la figura del essere opera della classe stessa, a cominciare dalla liberazione dalla soggezione economica, fonte di ogni servitù. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] libero da una Chiesa indipendente, e ciò che di non corretto è stato nelle relazioni che si andavano stabilendo, è lamentava che il monarca fosse equiparato al diacono nel rito della comunione. Egli scriveva la sua opera negli anni del regno dell’ ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi trovano finalmente dei compagni di strada e una comunione di fede e di Chiese di cui si sentono parte e imparzialità dello Stato, aconfessionale elibero da ogni ingerenza ecclesiastica»60. La Costituzione raccolse in parte queste istanze e ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] accanto ai genitori, ai nonni e a Paolo VI nell’atto di officiare la sua prima comunione. Egli, con una punta di della serietà delle sue intenzioni di pacificazione, la liberazione di un partigiano. E il pontefice indicò il nome di Vassalli per ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ciellino
s. m. (f. -a) e agg. [dalla sigla, CL, di Comunione e Liberazione]. – Appartenente al movimento cattolico di orientamento politico centrista denominato Comunione e Liberazione, fondato all’inizio degli anni Settanta del Novecento...