La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] nel senso che si richiede al sapere scientifico quella 'comunione di intenti' propria della fede e alla fede la forza lettera i Giudei sono morti di fame e sono divenuti assassini deisanti. Terza natura della formica. Spesso la formica va nel campo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in quest'opera. La riflessione teorica sulla funzione deisanti come strumento che rende visibile Dio, che abita tre vescovi si erano staccati dalla comunione con il metropolita e pure Teodolinda si era astenuta dalla comunione con la Chiesa, G. I ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Ermanno Olmi) a cui segue il ciclo Storie deisanti e quello sul XX Secolo. Vengono così trasposte sul radio e della televisione, cit., p. 41.
28 E. Baragli, Comunicazione, Comunione e Chiesa, cit., doc. 982.
29 Pio XI, Divini illius magistri (31 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dell’altare riservato al clero e sostarvi fino alla comunione, prima che Ambrogio lo vietasse a Teodosio I, non è auspicabile che uno che non appartiene al corpo deisanti vescovi si immischi in problemi e discussioni ecclesiastiche). Ma egli ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Costantino vi ricostruì, accanto alla chiesa della Santa Pace e deiSanti Apostoli, anche alcuni templi che erano andati a Teodosio II: M.P. Baccari, Cittadini popoli e comunione nella legislazione dei secoli IV-VI, Torino 1996; L. De Giovanni, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] la sua sincera fedeltà alla Chiesa, e la forte comunione con la tradizione biblica e patristica»61. Il programma
73 G. Genocchi, La Pia Società San Girolamo e la diffusione deiSanti Vangeli in Italia. Conferenza tenuta nella Chiesa di S. Maria in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] e il rogo dei libelli di nuovo nel battistero lateranense (1636-1649), la visione della croce e quella deisanti Pietro e Paolo di Rimini (agenzia organizzativa del movimento ecclesiale di Comunione e liberazione), e il controverso P. Veyne, Quand ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dei rapporti matrimoniali prima di accostarsi alla comunione si accompagnano all’esortazione affinché venga incrementata la pratica dei sacramenti. La campagna per la comunione defraudato la fede dei suoi aggettivi, il culto deisanti, delle reliquie, ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sul lido e le isole applaudono con la bonaccia dei flutti al coro deisanti»46. La sicurezza del rifugio monastico, «fondato sulla apostolici viri106; Cassiano invece indica nella pratica di comunionedei beni della chiesa gerosolimitana (At 4,32) il ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Svizzera, un’assoluta separazione dei credenti dal mondo, per evitare la contaminazione deisanti da qualunque forma di protestantesimo mondiale, in Italia dal 1975 operano in piena comunione le Chiese valdesi (che appartengono alla famiglia delle ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...