Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] cui si dice che Pietro e Giovanni trasmisero lo Spirito Santo a quanti erano già stati battezzati (ibid.); la dittici tra quelli dei vescovi defunti, e ciò forse per ribadire anche a quali condizioni avrebbe ristabilito la comunione con Attico (ep ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , verso la fine del II secolo papa Vittore estromette dalla comunione della comunità Teodoto di Bisanzio, a causa di una dottrina tramite la Chiesa ispirata dallo Spirito Santo, in attesa di tornare alla fine dei tempi in persona di giudice ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] del sacrificio di Cristo sulla croce. Nella controversia sulla comunione di epoca carolingia si affermò la dottrina di Pascasio ecclesiastici, per es. dei tabernacoli e dei repositori degli oli santi. Oltre che nelle immagini dei canoni, nei gruppi ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] alcuni dei suoi più stretti collaboratori intorno al 339 scrissero a G., invitandolo a rifiutare la sua comunione ai vennero traslate da Pasquale I, insieme a quelle di numerosi santi, nella basilica di S. Prassede, come testimonia l'epigrafe ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] papa alcune reliquie di santi - fece pervenire al re colpevoli di aver ricevuto la comunione dall'"invasor Apostolicae Sedis". s.; Id., Le origini del potere temporale e del dominio temporale dei papi, in I problemi dell'Occidente nel secolo VIII, I, ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] avrebbero vissuto in stretta comunione.
All'inizio di luglio per il concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani P. G. e Pietro Quirini, in Venezia e Musolino - A. Niero - S. Tramontin, Santi e beati veneziani, Venezia 1963, pp. 267- ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] Invece, nella sua Epistola ad Tyconium, comincia a fare dei nomi e avanza l'accusa di traditores solo a danno il quale avere la comunione ecclesiale e giustificare la Geschichte, pp. 97-8; v. Marcello I, santo). Inoltre, l'accusa a M. si ritrova in ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Govoni. Il 14 giugno 1704 il G. decise di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al da prepararsi alla morte, alla confessione annuale ed alla santacomunione con il Padre, Ave Maria e Credo esposti in ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] D. Andrea' come ad un fratello, anzi ad un padre vero: Sant'Andrea nelle sue lettere gli apre il cuore come in confessione" (Mons. frequenza dei sacramenti - A. fu nel suo tempo uno dei più decisi promotori della comunione frequente (Regnum Dei, XIV ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] 437-442, 669-673; C. Pellegrini, I santi Arialdo ed Erlembaldo. Storia di Milano nella seconda C. Violante, La pataria e la "militia Dei" nelle fonti e nella realtà, in "Militia . Matrimonio, ministero e comunione ecclesiale secondo la tradizione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...