Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] prima a una multa e al confino, poi a morte e alla confisca dei beni (10 marzo 1302). Inizia così l’esilio.
Si unisce agli altri fedeli ancora viventi, in virtù del principio della comunionedeisanti. Per questo motivo le anime chiedono a Dante ...
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beatitudine (beatitudo)
Freya Anceschi
Giorgio Stabile
Il termine è usato da D., conformemente al termine latino beatitudo, per indicare lo stato di felicità più o meno perfetta, che angeli e beati [...] un rapporto di caritas che presuppone la perfetta adeguazione della volontà del beato a quella di Dio, realizzando così la comunionedeisanti.
Nella Vita Nuova il termine denota in genere l'intensa felicità di D. innamorato di Beatrice, la quale è ...
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prudenza
Philippe Delhaye
Con p., sulla scorta della tradizione filosofica e cristiana, D. indica una delle più importanti virtù necessarie al conseguimento della vita morale.
La prudenza in Dante. [...] 8; Apoc. 3, 3). La liturgia latina, fino a tempi recenti, ha molto ripreso testi che parlano della p. nella comunionedeisanti. Le vergini cristiane, ad esempio, sono prudenti perché seguirono il richiamo di Cristo.
Bibl. - O. Lottin, Les débuts du ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] compresa, poi sofferta nel fango delle trincee, nella comunione diuturna con l’umile fante ignoto ed eroico. Il della causa omaggiava il papa e fu posto nella nuova “Galleria deiSanti e dei Beati” fatta allestire in Vaticano da Pio IX e inaugurata il ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] Francesca per la Comunione degli apostoli, un quadro di G. S., ibid., p. 203; Id., Dei ritratti dipinti da G. S., ibid., XV (1912), 1-3 S., Pietro Perugino e la sua bottega a Santa Maria Nuova, in La Chiesa di Santa Maria Nuova a Fano, a cura di G. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Vergine e, nelle volte e sugli archi, scene attinenti al sacrificio della messa (Comunione degli apostoli, Divina liturgia ecc.), le dodici feste maggiori, le immagini deisanti, sulla parete d’ingresso il Giudizio Universale.
Le fasi stilistiche e ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] della sua stessa vita; in questo senso, si parla della comunionedei s.; in senso più ristretto, sono s. coloro che, preghiera, come a intercessore presso Dio.
Iconografia deisanti
Le raffigurazioni dei s. nell’arte sono legate soprattutto a ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] arbitrio; Origine del peccato; Delle buone opere; Del servizio deisanti), ha lo scopo di dimostrare la tesi degli evangelici, che dei sacramenti, il matrimonio dei preti, la messa, la confessione, la comunione, i voti claustrali, il potere dei ...
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Movimento radicale in seno alla Riforma, che prende nome dall’uso di ribattezzare gli adepti. Gli a. infatti ritenevano il battesimo non un sacramento, ma il frutto dell’attività morale e del libero arbitrio [...] stretto rigorismo morale, considerando la Chiesa come comunità di santi e ripudiando ogni attività politica, l’usura e la guerra. Al rigorismo si associava, almeno come principio, la comunionedei beni.
Perseguitati in Svizzera, gli a. si dispersero ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] gli uomini, e dall'altra parte il bisogno di una stretta comunione fra tutti quelli che ad essa aderiscono, di là dai limiti vivo. Allo stesso modo, comune è la fede nell'intercessione deisanti, intensi l'attesa del miracolo e il culto delle reliquie ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...