LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] Con il bando, i religiosi di Sulmona subirono anche la confisca deibeni di famiglia: è quanto si deduce da un successivo breve di rimasero "sença cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] - la Magnifica Comunità di Pera - dall'amministrazione deibeni ecclesiastici, sui quali da tempo si commettevano abusi. cattolici di frequentare le chiese antiunioniste e fare la comunione in divinis; da parte loro gli armeni dissidenti si ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Confraternite del Ss. Sacramento, si delimitava l'età della prima comunione tra il decimo e il dodicesimo anno, s'introduceva nel si richiedeva ai beneficiati l'invio dell'inventario deibeni secondo un modello prefissato.
Se le dieci prescrizioni ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] loro diocesi.
G. dedicò molta cura all'amministrazione deibeni della Chiesa cagliaritana, anche se nell'esercizio di tale ha escluso, in forza della sua autorità apostolica, dalla comunione della Chiesa per due mesi.
In altre circostanze, invece ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] e i piedi insanguinati, esortando, inoltre, alla pratica della comunione frequente e alla devozione per la Vergine, da lui invocata con con il rettore Antonio Andrizzi sulla gestione deibeni della comunità. Assegnato provvisoriamente a Chieti, ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] per quanto riguardava l'uso del pane fermentato nella comunione, ma tutto fu inutile. Non solo era ancora di risultati. I crociati si erano impossessati deibeni delle chiese e dei monasteri greci; naturalmente la gerarchia ecclesiastica latina ...
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anglicanesimo
Massimo L. Salvadori
Una Chiesa nata da un re
Il termine anglicanesimo fa riferimento alla dottrina e alle istituzioni della Chiesa nazionale inglese e di tutte le altre Chiese della comunione [...] diocesi di Canterbury, vicino a Londra
Caratteristiche della Comunione anglicana
Il centro dell'anglicanesimo è l'Inghilterra. repressi e gli ordini monastici furono soppressi, con confisca deibeni di loro appartenenza.
La riforma di Enrico VIII ‒ ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] da una pluralità di individui o da un complesso di beni, al quale viene riconosciuta dal diritto capacità di agire in certa soggettività, e quindi dell’esercizio dei diritti, corrispondenti al grado di comunione con la Chiesa, secondo il dettato ...
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Nome, dal significato non chiaro, degli appartenenti a una comunità religiosa giudaica, le cui notizie cominciano con il 2° sec. a.C. e che sembra scomparsa con la distruzione dello Stato giudaico (70 [...] a far parte dell’ordine facevano dono alla comunità di tutti i propri beni. Vivevano in stretta comunione, praticando il celibato più rigoroso e sostenendosi con il lavoro dei campi (disprezzavano il commercio come ogni altra fonte di guadagno).
Un ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato costui, leggendo i dittici, tra i nomi dei vescovi in comunione con la Chiesa constantinopolitana, fece quello di Pietro ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...