ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] tra coniugi in Sardegna, in Riv. di dir. civile, VII (1915), pp. 270-331; F. Ercole, Sulla forma originaria della comunionedeibeni tra coniugi nel diritto medioevale sardo, in Studi econ. e giurid. d. R. Univ. di Cagliari, XIII (1921-22), pp. 3 ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] statutario. La prima, l'unica pubblicata, è una esegesi in sedici capitoli su comunionedeibeni tra coniugi, successioni, testamenti e dote, comparata con le analoghe opere dei siciliani M. Muta e C. Nepita, del napoletano A. Molfesio, del milanese ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] di Napoli, I-II, Firenze 1971, passim; D. Novarese, Unconsilium maltese di Giovanni da Imola e la disciplina della comunionedeibeni fra coniugi in Sicilia, in Rivista di Storia del diritto italiano, LX (1987), pp. 205-254; A. Belloni, Professori ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] bizantina meridionale e nella Sicilia, ibid., III[1906], pp. 337-380 e la prima disciplina della comunionedeibeni tra coniugi (Origine e sviluppo della comunionedeibeni fra coniugi in Sicilia, ibid., pp. 3-45). Ma con il passare degli anni tese ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] All'idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva deibeni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Caterina Ariani. Sono nominati eredi, in stretta comunione, i tre figli maschi Nicolò, Gian Francesco (nati rispettivamente nel '31 e nel '37) e Roncadino, la moglie e il figliastro usufruttuari deibeni posseduti nel Padovano; i legami con Uffine ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] il quale veniva ammessa, fra l'altro, la concessione della comunione ai laici sotto le due specie. L'incontro fra G. e 55-57) si presenta come un'articolata riflessione sull'uso deibeni e del denaro. In tale prospettiva G. "distingue accuratamente ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] heremiti" che si scagliavano contro la pratica devota della comunione frequente, incoraggiata dai gesuiti; ma la lettera del 12 anno MDLVII in synodo Bononiensi…, Bononiae 1557; Inventario deibeni e rendite della mensa vescovile di Parenzo dell'anno ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...]
Nel 1435 il G., i suoi fratelli e i nipoti decisero lo scioglimento della comunione ereditaria deibeni paterni, costituita da beni immobili e rapporti d'affari, l'origine dei quali era attestata nei libri di banco di Nanne, conservati in gran parte ...
Leggi Tutto
MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] il suo impegno scientifico fu particolarmente intenso: stampò la monografia su La natura giuridica della comunione coniugale deibeni (Roma 1920), che segnò la sua definitiva adesione al formalismo delle metodologie sistematiche della pandettistica ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...