Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] II. Intanto, crescevano i movimenti nella Chiesa italiana:Comunione e liberazione, in particolare, si lanciò direttamente dell’insegnamento della religione cattolica e la gestione deibeni ecclesiastici furono al centro dell’attenzione dell’ ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...]
Le pur scarse testimonianze relative alla storia deibeni ecclesiastici a partire da Costantino hanno permesso tre vescovi si erano staccati dalla comunione con il metropolita e pure Teodolinda si era astenuta dalla comunione con la Chiesa, G. I ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] recinto dell’altare riservato al clero e sostarvi fino alla comunione, prima che Ambrogio lo vietasse a Teodosio I, pers. 7,8).
87 G. Bonamente, Sulla confisca deibeni mobili dei templi di epoca costantiniana, in Costantino il Grande dall’antichità ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] disposto ad annullare il concilio (di Calcedonia) per entrare in comunione con Antimo di Trebisonda, Teodosio di Alessandria e Severo di diacono Ampliato, che doveva sovrintendere all'amministrazione deibeni della Chiesa, e dal vescovo Valentino, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in una casa privata; mentre il padrone di casa, privato deibeni, sarebbe stato mandato in esilio in insulam. Al contrario, in a Teodosio II: M.P. Baccari, Cittadini popoli e comunione nella legislazione dei secoli IV-VI, Torino 1996; L. De Giovanni, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] tortura veniva colpito da interdizione, che comportava la confisca deibeni, estesa ai figli e ai nipoti del condannato. Chi con una «protestatione», cioè una affermazione solenne di comunione piena con tutte le Chiese riformate ed evangeliche d ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la Santa Sede. Al centro dei conflitti stavano il controllo e la limitazione deibeni ecclesiastici e la rivendicazione regia , riconosciuto dunque come centro dell'unità e della comunione cattoliche, P., trascorsi oramai otto mesi dall'emanazione ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] comunità internazionale a una condivisione più equa e giusta deibeni. Nel discorso di apertura del concilio il papa riprende Loreto del 1985. Qui emerge una esplicita contrapposizione tra Comunione e Liberazione ed Azione Cattolica. I termini della ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] il quale veniva ammessa, fra l'altro, la concessione della comunione ai laici sotto le due specie. L'incontro fra G. e 55-57) si presenta come un'articolata riflessione sull'uso deibeni e del denaro. In tale prospettiva G. "distingue accuratamente ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] vita. In questo modo la natura umana può entrare in comunione con quella divina, ma altrimenti non le è possibile oltrepassare riserva τοῖς εὐσεβείας ἐρασταῖς beni terreni che costituiscono un’anticipazione deibeni immortali futuri:
Questo attestano ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...