GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il concubinato del clero, che implicava un uso illecito deibeni della Chiesa a vantaggio delle famiglie di ecclesiastici, la Liemaro di Brema (sospensione e impedimento dal ricevere la comunione); di Guarnerio di Strasburgo, Enrico di Spira, Ermanno ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] religiosa, il principio delle Chiese territoriali, la spoliazione deibeni ecclesiastici. Egli si rifiutò di firmare i protocolli, contrizione dei peccati) e quelli devozionali (caratteristiche la lettura dei libri devoti, la comunione frequente, ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] luogo di Antimo, da lui sospeso come eretico dalla comunionedei fedeli. Ad A., perché lo approvasse, presentarono professioni delegati, e ordinò che nel frattempo Contumelioso riavesse i beni di sua proprietà privata, ma rimanesse escluso dall' ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] considerare il 1054 come la data della brusca rottura della comunione fra le due Chiese, mentre invece anche nell'alto storici moderni sulle origini del feudalesimo. La vicenda deibeni espropriati alle Chiese da Carlo Martello e ridistribuiti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] III nella cerchia pontificia: Anastasio, già reso alla comunionedei laici da Benedetto, al quale N. non solo promise a Benedetto III, nell'855, un importante privilegio di conferma deibeni del monastero - dedicato, è opportuno ricordarlo, ai ss. ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] vita ecclesiale (tempi per l'amministrazione del battesimo, conduzione deibeni ecclesiastici, vita del clero: epp. 16, 17, 19 […]. Ciascuna delle due nature [utraque forma] compie, restando in comunione con l'altra, ciò che le è proprio, e quindi il ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Tesi di dottorato, Pontificia Università Gregoriana, Facoltà della storia e deibeni culturali della Chiesa, Roma 2006, pp. 221-234.
la liturgia che doveva essere segno e mezzo di comunione, è stata occasione di dissensi anche prolungati all’interno ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] moglie Saffira, che s'erano macchiati di disonestà nella condivisione deibeni della comunità, vengono accusati da P. di aver "mentito una colletta per la Chiesa di Gerusalemme in segno di comunione. Anzi, in 1 Corinzi 8 permette il consumo delle ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] cappella della villa di Oreno [...] Tom [Gallarati Scotti] rimane senza comunione, è tra gli scomunicati" (ibid., p. 191). Durante della chiesa e del governo tedeschi, della mancata tutela deibeni ecclesiastici della Slesia" (S. Trinchese, pp. 283 ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] come proprietaria deibeni destinati a fornirle i mezzi per le spese del culto e per il sostentamento dei poveri. in Id., Lo scambio fraterno tra le Chiese. Componenti storiche della comunione, Roma 1993, pp. 129-48); F. Nobilio-Benedetti, Conseguenze ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...