Storico del diritto italiano (Padova 1879 - Milano 1961). Ha insegnato la storia del diritto italiano alle univ. di Ferrara, Cagliari, Siena, Modena e alla Cattolica di Milano. Tra le opere: Le corporazioni [...] minorenni (1904-05); Le origini dell'esecutore testamentario (1912); Le origini romano-cristiane della comunionedeibeni fra coniugi (1919); Svolgimento storico del diritto privato in Italia (1928; 2a ed. in 3 voll. 1935); Cristianesimo e diritto ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] San Marino e Santa Maria in Duno.
Colla maggiore età le vicende dei due fratelli assunsero caratteristiche sempre più distinte, anche se, oltre alla comunionedeibeni ereditari, sembra che essi abbiano mantenuto anche la comunanza dell'abitazione ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] 'esercizio dell'attività di cambiatore. Raggiunta la maggiore età, i due fratelli mantennero per qualche tempo la comunionedeibeni ereditari, ma la effettiva gestione di questi sembra ricadesse nelle mani più esperte e capaci del Foscarari. Intorno ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] statutario. La prima, l'unica pubblicata, è una esegesi in sedici capitoli su comunionedeibeni tra coniugi, successioni, testamenti e dote, comparata con le analoghe opere dei siciliani M. Muta e C. Nepita, del napoletano A. Molfesio, del milanese ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] Giovanna, che aveva messo a frutto le sue risorse personali e aveva intentato una causa alla figlia per sciogliere la comunionedeibeni stipulata al momento delle nozze, questo al fine di proteggere la sua dote dall’avidità del suocero. Nel 1623 una ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] bizantina meridionale e nella Sicilia, ibid., III[1906], pp. 337-380 e la prima disciplina della comunionedeibeni tra coniugi (Origine e sviluppo della comunionedeibeni fra coniugi in Sicilia, ibid., pp. 3-45). Ma con il passare degli anni tese ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] , che avvenne il 31 luglio 1299. Pochi anni dopo, d'accordo col fratello Ranieri, decise di porre fine alla comunionedeibeni e dell'abitazione, procedendo alla divisione del loro patrimonio. In particolare, ci è rimasto il documento relativo alla ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] diritti per un mulino da ricostruire, un'osteria e altri immobili a Castenaso, nonché terre per quasi 80 ettari. La comunionedeibenidei due fratelli durò pochi anni: il 5 ag. 1430 Opizzo morì a Budrio e l'intera eredità paterna si consolidava così ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] acquisti, nella sostanziale coesione del gruppo familiare, destinatario pressoché esclusivo delle disposizioni testamentarie dei vari fratelli, e nella comunionedeibeni ereditati dal padre prolungatasi a lungo. La divisione dell'eredità, sancita da ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] sicura su di lui risale al 14 genn. 1276, quando partecipa alla decisione del capitolo di Concordia di sopprimere la comunionedeibeni capitolari e di assegnare a ciascun canonico l'equivalente prebenda di una pieve o di una parte di essa. A B ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...