Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] san Domenico nel 1214, capace di far salire due risorti insieme. È un’intensa, partecipe resa visiva della comunionedeisanti contenuta nel Credo.
Dall’altra parte i dannati sprofondano in atti disperati e rabbiosi, già tormentati da diavoli orridi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Vergine e, nelle volte e sugli archi, scene attinenti al sacrificio della messa (Comunione degli apostoli, Divina liturgia ecc.), le dodici feste maggiori, le immagini deisanti, sulla parete d’ingresso il Giudizio Universale.
Le fasi stilistiche e ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] della sua stessa vita; in questo senso, si parla della comunionedei s.; in senso più ristretto, sono s. coloro che, preghiera, come a intercessore presso Dio.
Iconografia deisanti
Le raffigurazioni dei s. nell’arte sono legate soprattutto a ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e in definitiva l'umana, costituita da una sorta di comunione tra spirito e corpo (ac deinde umanam quasi communem ex nel 1297, è giusto che la sua a., aureolata dal nimbo deisanti, venga accolta solo da angeli.Così l'iconografia dell'a. vale ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] conseguenza la rappresentazione delle storie degli apostoli e delle vite deisanti ha l'esplicito scopo di attestare la legittimità della Chiesa . and Coll.), che, nella raffigurazione della Comunione degli apostoli, ha un riferimento biblico ancora ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , I, p. 123), la scena della Comunione degli apostoli, oggi scomparsa, rarissima in Italia Storico Messinese 26-27, 1925-1926, pp. 281-290; A. Cutrera, La chiesa normanna deiSanti Pietro e Paolo di Agrò, L'Arte 30, 1927, pp. 227-236; S. Bottari, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Mus.; Treviri, Rheinisches Landesmus.), ora a leggende sulla vita deisanti, fra cui ricorrenti quelle di s. Tommaso (Todi, S sulla quale, nell'esergo sottostante la scena della Comunione degli apostoli, figurano quali possibili offerte dello stesso ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] il vino al gruppo introdotto da Paolo.Al di sotto della Comunione degli apostoli, ai lati delle finestre, si sviluppa la Galleria dei dodici vescovi, tema iconografico noto anche come Liturgia deisanti Padri o come Grande entrata, che si diffuse nel ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] al Monte a Firenze: il lunare ciclo con Storie deisanti Padri. Il pittore fu criticato per la tecnica esecutiva degli l’altare della Compagnia urbinate, era l’imponente pala con Comunione degli apostoli, terminata poi da Giusto di Gand nel 1474 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...