Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] repressione nel 1434.
Non è agevole attribuire precise basi sociali alle correnti di radicalismo ereticale e al comunismo tardo antico e medievale; ma in termini generali è possibile dire che i movimenti come quello dei Circoncellioni e dei Taboriti ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] le clausole del trattato di Costanza (v. Comune italiano). Federico si assicura la protezione papale durante pp. 128-149.
G. Musca, Saggezza e follia di Federico II, "Quaderni Medievali", 41, 1996, pp. 89-135.
P. Racine, Federico II di Svevia, Milano ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] possono essere compresi solo tenendo presenti gli antecedenti medievali. In effetti, se si esaminano i movimenti ancora da costruire, e nelle regioni prima facenti parte del blocco comunista, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , seguendo il racconto della Genesi, a un'origine comune di tutte le razze (monogenisti), mentre altri ritenevano che lavoratori venivano però considerati nella stessa luce degli artigiani medievali, che erano orgogliosi della loro arte e avevano le ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] fatto due tipi di autorità, corrispondenti allo Stato e alla comunità musulmana.Alla fine del X secolo era giunto il momento times, Canberra 1980.
Rosenthal, E.I.J., Political thought in Medieval Islam, Cambridge 1958.
Sanneh, L.O., The Jakhanke: the ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] gilda, oltre a costituire un gruppo di sodali, è una 'comunità alimentare'. Il gild, di cui 'gilda' risulta una latinizzazione già fase che, assai significativamente, riunisce in sé l'età medievale e una parte non piccola dell'età moderna - sembra ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ; G. M. Gianola, L'"Ecerinide" di Ferreto Ferreti: "De Scaligerorum origine", I, 119-445, in Studi medievali, s. 3, XXV (1984), pp. 201-209, 234; M. Vaini, Dal Comune alla signoria. Mantovadal 1200 al 1328, Milano 1986, pp. 261 s., 265 s., 273-76; A ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] quella zona i luoghi di soggiorno preferiti furono i due comuni 'fedeli' di Pavia, con nove soggiorni, e di del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] in quello più definito di provvedimento di espulsione ‒ fosse un istituto giuridico tipicamente medievale, anche l'idea di 'esclusione' degli eretici dalla comunità era già caratteristica della legislazione degli imperatori romano-cristiani (C. 1.5.4 ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] alla donna sdegnata la preghiera di arrivare a un 'assaggio'; è comune ai due componimenti il termine assai / essai, usato in accezione e geografia, a cura di A. Asor Rosa, I, L'età medievale, ivi 1987, p. 97; F. Bruni, La retorica della persuasione ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...