Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] in rilievo. Tale elaborazione si doveva ai giuristi medievali ed era stata recepita nel codice napoleonico e, 27.3.1996, n. 651.
2 Cimmino, N.A., Immobile edificato su suolo comune da uno solo dei comproprietari, in Notariato, 2018, 300.
3 Bona, C., ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] E. Ferri o lo studio del 1897 sui contratti agrari medievali) prevalevano in questa fase note a sentenza, rassegne, brevi e l'incapacità elettorale (1915), Sull'obbligo dei comuni circa la conservazione degli edifici inservienti al culto (1917 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] avevano il compito di presiedere gli uffici di maggiore responsabilità del Comune. Tra il 1294 e il 1317 il nome di G. da 22 opere), e in questo G. rivela un gusto ancora medievale; meno ovvia la sua conoscenza di tre dialoghi di Platone tradotti: il ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] contatto con l'esperienza politica e istituzionale dei comuni italiani del Centro-Nord, che egli giudicava caratterizzata pp. 75-79; G. Ferretti, Roffredo Epifanio da Benevento, "Studi Medievali", 3, 1908-1911, pp. 230-287 (al quale si rimanda ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] talvolta a contrastare le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza" e, al tempo inconsueta lezione all'Università di Berlino sui suoi studi parlamentari medievali e sugli istituti di diritto pubblico dei secoli XIII-XV ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] generali dalla comparazione fra i diversi statuti medievali.
Le aspettative espresse nella prima metà dell Ivrea 1979, pp. 150 s., 201; G.S. Pene Vidari, Le comunità canavesane del basso Medioevo fra signori e libertà, in Cultura subalpina 1980, a ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] canon. e tendenze di scuola nei glossatori da Irnerio ad Accursio, in Studi medievali, VI (1965), p. 93 n. 300; p. 128; G. Astuti , 93; M. Bellomo, Problemi di dir. familiare nell'età dei Comuni, Milano 1968, p. 26 n. 37; G. Dolezalek, Verzeichnis ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] e Valerio Massimo; per la filosofia in genere testi medievali, come un Liber Moralium; il diffusissimo Lucidarius; un non .
Le opere di edificazione religiosa e di filosofia sono quelle comuni nel medioevo e diffuse anche in questo periodo, mentre l’ ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] è tra i professori padovani di diritto civile. Nel 1275 il Comune conferì al B. e all'altro professore di diritto, Patavino de , pp. 6 s.; G. Biscaro, Dante e il buon Gherardo, in Studi medievali, n.s., I (1928), pp. 74-113; R. Davidsohn, Storia di ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...