Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] ss..
P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, con prefazione di A. Romano Di Renzo Villata, La 'Constitutio in Basilica Petri' nella dottrina di diritto comune, in Studi di Storia del diritto, II, ivi 1999, pp. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Simone da Borsano, in Proceedings of the Third International Congress of Medieval Canon Law, Città del Vaticano 1971, p. 235 n. 71 lo Studio di Napoli nel Quattrocento, "Rivista Internazionale di Diritto Comune", 2, 1991, pp. 7-29 (ora in Id., Studi ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] comunità come 'persona di persone', avente una sua personalità, per approdare, infine, allo studio della filosofia 'classica', greca e medievale gli sembra già detto e sostenuto nell'età medievale, alla quale, pertanto, è necessario ritornare ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] indebolirono l'autorità morale delle due maggiori istituzioni medievali. Il periodo in cui esse esercitarono una sorta Helsinki vennero aggiornati; i trattati per la creazione di 'mercati comuni' e zone di libero scambio nelle Americhe e in Asia. ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 1998.
C. Manaresi-M.F. Baroni-R. Perelli Cippo, Gli atti del comune di Milano nei secoli XII e XIII, CD ROM I-II, Milano 2000. I, Milano 1968, pp. 27-39 (ora in Ead., Scritti di storia medievale, a cura di F. Bocchi-A. Carile-A.I. Pini, Bologna 1974, ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] nei conventi, e le disputazioni, o discussioni comuni, che erano riserbate agli scolari se ristrette, Milano 1943; H. Wieruszowski, Ars Dictaminis in the Time of D., in " Medievalia et Humanistica " I (1943) 95-108; ID., An Early Anticipation of ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] a precedenti condomini di beni ereditati o altrimenti acquistati in comune, a vicini, a socii.
L'istituto di provenienza bizantina è stato mischiato dalla storiografia con fenomeni medievali simili di cui assicurava l'origine germanica, come il ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] ., Roma 1993, pp. 82-90.
M. Caravale, Ordinamenti giuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, in partic. pp. 456 ss.
G.G. Merlo, Federico La Constitutio in Basilica Beati Petri nella dottrina di diritto comune, ibid., II, ivi 1999, pp. 151-301.
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] dove rivestono indubbia utilità di fonte.
Il problema dell'attendibilità di tali notizie ha tratti comuni con quelli proposti da ogni autore medievale. Il D. raramente sembra lavorare, almeno in questo campo, di prima mano; riprende glosse precedenti ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] provveggono con mezzi dal sovrano creduti migliori al bene comune dello Stato e delle chiese particolari che sono in questo il diretto riferimento alle "autorità" canonistiche antiche e medievali, lo scarso spazio concesso alla trattatistica e alla ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...