IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] for a life of J. da Varagine, New York 1935; A. Pagano, Etimologie medievali di J. da V., in Memorie domenicane, LIII (1936), pp. 81-91 e la "Legenda aurea". Due errori del ms. LXXXVI di Novara comuni al testo di J. da V. Problemi sulle fonti, in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dell'una dall'altra, ma di ambedue da fonti comuni; comunque lo scritto del D., più sintetico di 228, 234, 347, 759; V. Zaccaria, P. C. D. e L. Bruni, in Studi medievali, VIII (1967), pp. 504-554; Id., P. C. D., Michele Pizolpasso e Ugolino Pisani, ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] pp. 328-33, 341 s., 352; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, p. 71; A. Medin, La resa di Treviso e 1929-30), pp. 3-65 passim; G. Gerola, Sigilli scaligeri, in Studi medievali, s. 2, III (1930), pp. 135 s.; G. Sandri, I ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] è indispensabile forgiarsi una lingua propria, diversa da quella comune, costruita con i materiali più vari, ma tesa . Il titolo che, tra ammirazione enfatica e ironia, evoca i Mirabilia medievali, allude ai luoghi dove il G. ha vissuto e lavorato, da ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] la sua morale passa per un coacervo di luoghi comuni: l'onnipresenza del tema della Fortuna sarebbe la d'arme ...: C. C. Willard, C. de P.'s treatise on the art of medieval warfare, in Essays in honor of L. F. Solano, Chapel Hill 1970, pp. 179-195 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] F. ha occupato un posto di rilievo nel campo degli studi medievali e, più in generale, un posto altrettanto rilevante nella cultura storica un indice a cura di A. Cortonesi.
Lo studio su Il Comune di Velletri nel Medioevo (sec. XI-XIV), che occupa da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , all'improvvisa morte di Federico II che egli comunicò subito a Corrado IV; fece poi trasportare il defunto Roma 1964; P.F. Palumbo, Per una biografia di M., in Id., Studi medievali, Roma 1965, pp. 403-417; I. Walter, Beatrice di Savoia, in ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] tra il C. e quest'ultimo, quasi a consolidare le comuni esperienze padovane. È comunque evidente che dal polittico di Massa Fermana credibile realtà. L'artista s'appiglia a suggestioni medievali o meglio bizantine, ma pone immagini e problemi ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] senese, con l'obbligo di consegnarne una parte al comune a un prezzo convenuto.
Qualche tempo dopo Fabio gli concezione, come nota giustamente P. Rossi, ha precise origini medievali, né ci si può aspettare una moderna impostazione dei rapporti fra ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] ed amicizia che si venne ad instaurare fra i due eruditi, ed insieme l'evolversi degli esperimenti teorici e pratici comunemente intrapresi, rivolti al recupero dei "modi" e dei "generi" della musica greca e al loro ripristino nella pratica musicale ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...