CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] di testi storico-cronistici, che usava attribuire ad autori medievali inesistenti. Certo è che quando, nel gennaio del 1569 l'ambizione nobiliare di ricche famiglie borghesi, di magistrati, di comuni e di città, il C. riuscì in breve tempo a ...
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MOCHI ONORY, Sergio
Chiara Barberis Fiumi Sermattei
– Nacque a Cagli, nelle Marche, il 21 ag. 1902, da Andrea e Matilde Mignini.
Nel 1906 la famiglia si trasferì a Città di Castello; dal 1918 il M. [...] esegesi delle fonti del diritto italiano (a.a. 1935-36), diritto comune (dal 1936 al 1941) e storia moderna (dal 1938 al italiano.
A Milano, dove diresse l’istituto di storia medievale e moderna, l’attività didattica del M. fu particolarmente ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] 19-25; G. Gorni, Dante, A. L. e l'Ovidio volgare, in Studi medievali, s. 3, XXIX (1988), 2, pp. 761-769; L. Azzetta, Notizie su A. L. traduttore degli Statuti per il Comune di Firenze, in Italia medioevale e umanistica, XXXVII (1994), pp. 173-177; Id ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] rivelano interessi per la facies classicista della tragedia non comuni agli altri commenti al testo. L’apparato di glosse (1986), in Id., «Humanae ac divinae litterae». Scritti di cultura medievale e umanistica, Spoleto 2013, pp. 21-40; A. Peviani, ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] 1967), pp. 116-170; M.W. Baldwin, Alexander III and the twelfth century, New York-Toronto-London 1969, ad ind.; G. Pistarino, Alessandria nel mondo dei Comuni, in Studi medievali, s. 3, XI (1970), 1, pp. 1-101; H. Appelt, Lapolitica imperiale verso i ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] ai Cocco, con i quali più volte sostennero sanguinosi scontri. In assenza di studi sui ceti dirigenti del Comunemedievale viterbese, risulta impossibile chiarire il complesso quadro dei rapporti tra le fazioni; possiamo comunque ricordare come tali ...
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PICCHIO, Riccardo
Giorgio Ziffer
– Secondogenito di Carlo e Maria Fontana, nacque ad Alessandria il 7 settembre 1923.
Frequentò la scuola elementare e le scuole secondarie nella città natale, dove [...] dove si trasferì definitivamente nel 1971 come docente di letterature slave medievali. Fu, questo, l’avvio di una nuova fase dell’ fase della sua carriera Picchio confermò le sue doti non comuni di organizzatore, e si vorrebbe dire di animatore: ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] Fallamonica. Questa partecipazione del D. agli uffici ed ai Consigli del Comune antimperiale conferma una volta di più il carattere spesso fluttuante delle fazioni medievali genovesi. A questi impegni politici si affiancò in quegli anni una notevole ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] certamente per la sua ormai lunga docenza: negli Studia medievali, riprendendo una norma del diritto romano, si usava fu poi attivissima ai vertici della vita politica e amministrativa del Comune di Torino nel XVI secolo.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] culturale, spicca la sua corrispondenza, dovuta ai comuni interessi per la cultura ebraica, con Giovanni Reuchlin nei quali, attraverso l'interpretazione delle profezie bibliche e medievali e del senso mistico dei Salmi e dell'Apocalisse, ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...