Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] sec. XVIII. In Italia la fusione di campane fu praticata comunemente nel Medioevo; e il ripetersi nel sec. XIII di nomi di di S. Gallo; la Germania è particolarmente ricca di campane medievali; la Spagna ne annovera un buon numero di antiche in ferro ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] costituiscono l'inferno, cioè non tanto un luogo, come comunemente viene inteso, quanto uno stato delle anime dopo la morte sua trasmissione fino a Dante, Brescia 1932. Per le descrizioni medievali dell'inferno, specie in relazione a Dante, v.: A. F ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] ° ottobre 1948 tra cui numerosissimi i collegamenti con i comuni del Lazio, dell'Abruzzo e della Toscana meridionale e più in là, a S. Vittore nel Lazio, le due chiese medievali di S. Nicola e di S. Maria sono state quasi completamente distrutte ...
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TERAMO (XXXIII, p. 539)
Gennaro DI SABBATINO
Teramo dista dal Mare Adriatico km. 22 in linea d'aria e km. 25 percorrendo la strada statale n. 80 del Gran Sasso d'Italia. Il Corso di Porta Reale è stato [...] alle città di Spalato e Ragusa.
Ecco i dati della popolazione residente del comune di Teramo: cens. 1871, 19.906 ab.; 1881, 20.096; 1901 ecc.) e restaurare edifici minori, romani e medievali; 5. studiare la opportunità di trasferire la ...
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VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] costituzione economica e sociale italiana nell'età dei comuni (in La Critica, 1906), Montieri: costituzione politica costituzione comunale e dei rapporti fra Stato e Chiesa nelle città medievali: Massa di Maremma, in Studi storici, 1913. Così il ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] XV, si ebbe l'accoglimento integrale del diritto romano-comune o diritto italiano, che, salvo lievi divergenze, divenne il diritto comune della Germania dei tempi moderni.
Durante questo periodo medievale si ha in Germania il frazionamento dei grandi ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] per l'età antica vale la pronunzia tradizionale; per l'età medievale e moderna si dànno notizie a p. 908; in particolare morte (δόσις) è nato il testamento senza adozione, che ha in comune con l'altro il nome di διαϑήκη ed è largamente praticato in ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] stesso tempo punti di sbocco e di partenza per le più agevoli comunicazioni con l'interno. Gli estuari dei grandi fiumi oceanici non si sull'Africa "negra" fino a che le rovine medievali scoperte a Zimbabue in Rhodesia, le quali ci testimoniano ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] risalendo quest'ultimo fiume giunse al Lago Argentino e ne rilevò le comunicazioni col Lago Viedma e col Lago San Martín; nel 1877 J. di tipo greco-latino e cristiano, con molti residui medievali e norme teocratiche: quando però l'Argentina riuscì ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la puzzola, la faina, l'ermellino, la donnola, la lontra comune alla quale si dà caccia attiva per la sua pelliccia e per lo stato stesso è scosso nei suoi presupposti morali; le idee medievali sono cadute in discredito, ma non fino al punto da negare ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...