LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] maggio con tutti li ordini della Santa Madre Chiesa e ben disposto", ne comunicò la perdita con lettera del 1 giugno a "Ser Giuliano e fratelli suoi honorandi con dati attinti da Plinio e da opere medievali, dove un centinaio circa di specie sono ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] passa fra l'idea e la sua espressione, e dalla dottrina comune che il libro ispirato è un unico prodotto vitale dei due agenti , tradotti dagli originali. Per questa fusione nella Bibbia latina medievale e moderna e per altre vie ancora, i due generi ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] carattere cruento.
Il costume spiccatamente signorile delle cacce medievali non va però inteso in senso assoluto, che numerati al disotto del 10; e se sono fabbricati con piombo comune o con piombo temperato cioè miscelato con antimonio, nel qual ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] E nel Medioevo si viaggiava anche molto di più di quanto comunemente non si creda. Ma si è, piuttosto, che le di una superiorità incomparabile rispetto a tutti i prodotti cartografici medievali. Sono rilievi dei mari e delle coste più frequentemente ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] km. di strade statali. Alle vie interne e di comunicazione interregionale sono da aggiungere le arterie internazionali, che attraversano valichi famosi nella storia medievale e moderna, con caratteristiche altimetriche rudi.
Accanto a queste abbiamo ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] segna il principio del terzo e ultimo periodo della storia medievale della moneta.
L'oro e l'argento, per il Skotkonung re di Svezia (995-1021), tutte di tipo anglosassone; il sistema era comune: il marco (g. 216) era diviso in 8 öre e 24 örtug e ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] estese zone tra i 1850 e i 2250, e l'Abies alba è molto comune ed estesa fino ai 2000 m. La quercia e il cerro, soli o (1900), pp. 60-61 e 71; G. B. Guarini, Curiosità d'arte medievale nel Melfese, in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 132-36, 152-58 ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Comunque, per quanto si vada manifestando una crescente comunità d'interessi e di problemi fra i vari paesi lettere L-P). Non va dimenticata l'attività che anche al latino medievale ha dato e dà il Lessico intellettuale europeo diretto da T. Gregory ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] che cooperano in modo permanente per il raggiungimento d'uno scopo comune non di lucro. Essa deriva dal bisogno dell'uomo di considerata, tenendo presente la situazione delle corporazioni medievali, come limitativa della libertà dei cittadini e della ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] ,02% soltanto oltre i 1000 m., ove, all'infuori del capoluogo del comune di S. Giovanni in Fiore e di alcune abitazioni di guardiani, cantonieri, ad antichi e spesso ora spopolati paesi medievali bizantino-normanni, talora nobilitati dall'essere ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...