PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] loro esibizioni teatrali, al pari delle altre città medievali. Risulta, anzi, che fino dal regno di addietro, di sicurezza. Molto inegualmente distribuita è anche la popolazione nei 76 comuni: in 19 essa non è superiore ai 3000 ab., in 45 va ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] isolata vicino a Paternò su cui oggi sorge il torrione medievale. Verso la metà del sec. V, quando la regione 'entrare". Unde ha avuto il senso di ubi e ha assunto il significato del comune da "presso" (ad es. vaju unn 'u medicu "vado dal medico"). ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] movimento, che presentava un'antichità romantico-cavalleresca in costume medievale e che, pur avendo il suo centro naturale nell' tarda arte gotica, abisso che diventò ancora più evidente nel comune ciclo cristiano: mai il distacco tra Sud e Nord era ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] contiene, oltre a pitture, arazzi e oggetti antichi, medievali e del Rinascimento, una serie di pregevoli quadri dei mercato minuto e piccolo, dove si vendevano le derrate e gli oggetti più comuni alla vita.
A Milano si sa che nel sec. VIII la pietà ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] (morto nel 1467). Queste raccolte hanno ancora carattere medievale e non tengono conto dell'Umanesimo.
I Lussemburghesi , quadrata, preceduta dalla sala di distribuzione, la quale comunica con i magazzini, circuenti la sala di lettura, mediante ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] non riconosciuto dagl'Imamiti, è Ismā‛īl, figlio del sesto imām comune alle due sette, cioè del famoso Giaṣfar aṣ-Ṣādiq, morto nel des Islâms, Heidelberg 1923 (storia della cultura musulmana medievale); Revue du monde musulman, Parigi 1906-1926, ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] aiuto di Lodigiani, Pavesi e Comaschi. Ma tosto la visione del comune pericolo assopisce la rivalità di ieri e a una prima Lega apprese dai costruttori ravennati.
La scultura di questo primo periodo medievale, che va dal secolo IV all'VIII, non ha ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] ,9‰.
I risultati definitivi del censimento 1931, per provincie, sono:
I comuni marchigiani, che erano 248 alla fine del sec. XIX e 254 fino forma dell'impugnatura, grandi talora come gli spadoni medievali, adoperati a due mani. Lance a cannone, pili ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Abhandlungen dello Stutz, fasc. 5-8, Stoccarda 1903; A. C. Flick, The decline of the medieval Church, Londra 1930; F. Ercole, Dal Comune al Principato, Firenze 1929; id., Da Bartolo all'Althusio, ivi 1932. Sulla tradizione romana nel Medioevo ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] tracce delle trasformazioni apportate dall'uomo all'ambiente.
Nell'opinione comune, l'a. si fonda sulla scoperta fortunata, ma dell'a. preistorica, dall'altro verso quelle d'epoca medievale e rinascimentale, con punte che si spingono fin quasi ai ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...