CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Ablabio (a cui fa allusione Var., 10, 22, 2); accettasse la comune confusione di Geti e Goti con il risultato di arricchire la storia gotica di aver usato anche scrittori profani. Nella tradizione medievale, che indica la grande fortuna dell'opera, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] elementi decisivi o probanti: se è vero che il comune rinvio e commento della Defensio Heinrici IV e della I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] segnature sono ancora oggi occasionalmente citati. Da questi due manoscritti medievali derivano alcune copie più recenti (codici Braidense AF.X. Milano 1971, pp. 137-156; E. Cattaneo, La vita comune del clero a Milano (secoli IX-XIV), in Aevum, XLVIII ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] Verona 1819, p. 10; C. Cipolla, Le popolazioni dei XIII Comuni veronesi. Ricerche storiche sull'appoggio di nuovi documenti, Venezia 1882, pp. pp. 11, 57 ss.; G. Gerola, Sigilli scaligeri, in Studi medievali, n. s., VIII (1930), p. 129; E. De Marco, ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...