È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] (commento sistematico); per il testo del 1915, F. D'Alessio e La Torre, Napoli 1924.
Storia del comunemedievale.
Il comune cittadino. - I. - L'origine del sistema municipale del Medioevo va considerata in relazione con la profonda trasformazione ...
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Nei Comunimedievali, magistratura straordinaria con poteri dittatoriali, creata dal popolo per eccezionali bisogni dello Stato e per un tempo determinato. Fu talvolta un consiglio di pochi (gli Otto [...] di B. a Firenze, creati per la guerra contro Pisa nel 1363 con i poteri degli antichi capitani di guerra per la durata di un anno e poi più volte mutati di numero e di durata), ma poté essere anche un ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] strumenti a fiato e a percussione. Già presso i Romani e, più tardi, presso le corti feudali e i Comunimedievali vi erano nell’esercito corporazioni non militari di musicisti che segnavano la cadenza o incitavano al combattimento. Durante il periodo ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] degli antichi municipî non si spegnerà del tutto, e costituirà anzi uno degli elementi della formazione dei comunimedievali (v. comune).
Bibl.: E. Kuhn, Die städtische und bürgerl. Verfassung des römischen Reichs, Lipsia 1864; J. Marquardt, Römische ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del diritto comm. it. nel sec. XIII, Torino 1930. V. anche A. Del Vecchio-E. Casanova, Le rappresaglie nei Comunimedievali e specialmente in Firenze, Bologna 1894; G. Arias, I trattati comm. della Repubbl. Fiorentina, I (sec. XIII), Firenze 1901 ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] della grande massa della popolazione. È vero che qualche cosa di simile era già avvenuto in alcuni dei grandi comunimedievali, e soprattutto a Venezia; ma, in questi casi, le importazioni di cereali e d'altre derrate alimentari erano considerate ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] . Sotto qualche aspetto, siffatte " leggi" locali possono compararsi con gli statuti dei nostri comunimedievali, almeno del tempo più antico: comune il fondo sostanziale; divergenti questa o quella applicazione; talvolta diverso lo stesso spirito ...
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In generale, il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica [...] che per il referendum), ma indirettamente attraverso gli organi cui la Costituzione stessa attribuisce la rappresentanza.
Storia
Nei comunimedievali italiani, la designazione di p. fu data talvolta alle organizzazioni di cittadini reclutati su base ...
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Linguistica
Nella prosodia delle lingue classiche si dice b. la vocale, e quindi la sillaba, che nella pronuncia ha durata minore della vocale lunga; poiché nella metrica greco-latina è ammessa, in taluni [...] (ma solo in caso di negozio privato) memoratorium. Differiva perciò dalla charta (➔) che aveva valore dispositivo.
Nei comunimedievali italiani, il giuramento prestato dalle magistrature all’atto d’assumere la carica. I b. specificavano di solito le ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] .Base topografica, questi canali costituiscono anche una base sociale nella misura in cui sono il crogiolo dei comunimedievali, e spesso testimoniano l'unione dei borghesi contro l'aristocrazia al potere. Base economica, infine, poiché accolgono ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...