Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] D’Annunzio che enumerava episodi storici dell’impero medievale serbo (Ode alla Nazione Serba in Canti della dei Siciliani in Roma, Roma 1994.
9 Anche a Merano c’era una comunità importante: M. Zoeggeler, M. Talalay, La colonia russa a Merano, Bolzano ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] apposìte costituzioni, che Bonifacio IX approvò nel 1398. A questa comunità, in cui si rifugiò anche sua madre, il B. questione Banchini, cioè il problema di un uomo che fu "medievale" solo nello stile, ma talmente inserito nel suo tempo da esserne ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] ventisei brevi, erano molto estese: oltre i privilegi di uso comune, a carattere fiscale, ne avevano altri che avevano lo scopo di VI, sull'elaborazione di quel pensiero ierocratico di stampo medievale che caratterizzò il papato del Borgia e il cui ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Del Papa e si era conquistato l'apprezzamento della Comunità di Santa Croce.
Molte notizie sulla famiglia e sulla L. Mehus, si imperniavano sulla riscoperta del passato medievale e umanistico, sulle simpatie filogianseniste manifestate sotto forma di ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] rapporto tra potere politico e religioso, prevalse il rifiuto comune della Chiesa come potere temporale autonomo e autosufficiente posto e moderno dello Stato e di adesione al modello medievale si attestò in linea di principio la Chiesa cattolica. ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] si stabilì una condizione di reciproco rispetto e di comune volontà di contenere il disagio dell’Irlanda evitando pontificato di P. VIII, tesi di perfezionamento in storia medievale e moderna discussa nel 1961 nella facoltà di lettere dell’ ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] (foresterie, ospedali) destinate all'accoglienza e all'assistenza di membri esterni alla comunità.In questa voce verranno presi in esame i m. sorti in età medievale in regioni soggette all'impero bizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] insite nella natura dello stesso uomo e comuni a molti esponenti di quel gruppo di St. Louis 1970, pp. 75-106; Catalogus Translationum et commentariorum. Medieval and Renaissance Latin Translations and Commentaries. Annotated lists and guides, a ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] così stretto da non dare posto a un'elaborazione comune di un certo tipo di illustrazione e, a parte nei secoli X-XII, "Atti del XIII Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1972", Todi 1973, pp. 69-101; H. Walter-Kruft, s.v ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] potenti protettori ai quali era spesso legato da un comune sodalizio intellettuale. Nel 1654 il cardinale, allora mostrano l'interesse prevalente verso la produzione "civile" di argomento medievale e moderno.
Dopo il 1683 il C. proseguì, in ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...