Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] e negli anni della ricostruzione. Preoccupato del pericolo comunista, Schuster visse negli ultimi anni dell’episcopato un progressivo accentramento decisionale nella sua persona. Il modello di ascendenza medievale che propose alla diocesi, insieme al ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] si chiamava S. Maria in Xenodochio, in cui un'iscrizione medievale, ancora visibile, ricorda la fondazione di Belisario, e un "monasterium gesto spezzava un legame molto forte tra il vescovo e la comunità cristiana di Roma, e la defezione di V. nel ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] rilevante dello sviluppo «moderno» – cioè, nel nostro linguaggio, medievale – del cristianesimo in un corpo di veritates articolate in ‘magica’ di bolle e brevi38. Quando nel 1609 la comunità di Este chiese a Roma un breve per ottenere la pioggia ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] poi da Adriano I ha, infatti, qualche tratto in comune con quello fissato nel 297-298 quando la diocesi cit., pp. 47-48, 55-56.
18 P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle, 2 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] vestiti neri: «uno spettacolo che aveva qualcosa di medievale, come se si potesse assistere in Tv allo a chi rischia l’uccisione, alla parte non combattente, in sostanza all’uomo comune come me. Da che cosa si può dedurre che lo Stato va in rovina ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] braccio secolare della Chiesa, secondo il modello medievale della cristianità, accordasse le libertà ‘moderne storia della Chiesa (La Mendola 1971), 2 voll., Milano 1973: II, Comunicazioni, pp. 65-128.
6 Giovanni Miccoli ha evidenziato come «nel corso ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] città italiane generò una presenza modesta ma capillare di edifici sacri in stile medievale in cui convergevano la tradizione protestante e la ricerca, comune all’architettura religiosa e civile, di uno stile nazionale. Il secondo tempio valdese ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Pio IX e il Risorgimento scomunicato […]. Il presidio in comune di uno spazio sacro che dall’edificio parrocchiale si protende verso truculenti e rozzi, si materializzano nelle forme carnalmente medievali dell’esposizione del corpo: le stigmate, il ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] valdesi. Primi per ragioni cronologiche: dall’alveo composito del valdismo medievale, un ramo si era concentrato nelle valli del Piemonte che , come minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] applicazione analogica) di quello della cristianità medievale, comporterebbe una concezione profana cristiana e e valorizzando il ruolo strategico dei laici all’interno della comunità cristiana e più in generale nella società ha in qualche misura ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...