POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] anche in questo caso in ragione del volume previsto.Elemento comune a tutte le cisterne è l'opus signinum per il rivestimento -Baḥr ('castello del lago'), noto da diverse descrizioni medievali.Un altro bacino a cielo aperto identificava uno dei ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] (foresterie, ospedali) destinate all'accoglienza e all'assistenza di membri esterni alla comunità.In questa voce verranno presi in esame i m. sorti in età medievale in regioni soggette all'impero bizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] da lancio. Se nel Tardo Medioevo il loro impiego più comune fu quello di proteggere le operazioni di mina, in i soldati per renderne più agevole l'attacco alle mura -, l'iconografia medievale ne attesta l'uso anche per il lancio di teste di cadaveri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] prima localizza i processi di formazione della comunità linguistica originaria degli Slavi nell’area che in the Middle Ages, London 1970.
P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe siècle à la fin du XIIe ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] nell'intrigo delle strette vie che compongono il volto medievale di O. è possibile seguire il tracciato del cardine poco lontano dalle prime due, in frazione Castel Rubello del comune di Porano. Le prime furono battezzate dal nome dello scopritore ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] generalmente conformati in modo diverso dal vasellame di uso comune; in altre parole, il fondino non assume la ornamentales sur les édifices médiévaux du sud de la France, Archéologie du Midi Médiéval 4, 1986, pp. 103-111; L. Vallauri, A. Nicolai, ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] crebbe assieme ai lavori per il Manuale del recupero del Comune di Roma il cui intento era quello di studiare e ).
Marconi 2004: Marconi, Paolo, Il Borgo medievale di Torino. A. D’Andrade e il Borgo medievale in Italia, in: Il Medioevo al passato e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] ceppo tracico, affine ai Geti con i quali avevano in comune il dialetto.
Ciò ha ingenerato confusione nelle fonti, che Il tracciato del castrum di Apulum, rispettato dalla fortezza medievale di Alba Iulia, è scomparso col rifacimento settecentesco. ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] prevedere per lo scavo di siti di età classica e medievale metodologie e tecniche diverse da quelle da applicare allo scavo dei abitati su bonifica e palafitte, si tratta di scelte insediative comuni ad ogni epoca. Di fatto però le differenze ci ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] viene posta dalla tradizione nel 995. La fondazione del regno medievale di Ungheria coincide con l’incoronazione e la consacrazione di semplice dei manufatti provenienti dalle sepolture della gente comune attesta invece una lunga continuità. Se è da ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...