Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] vie commune des clercs et la spiritualité populaire au XIe siècle, in La vita comune del clero nei sec. XI e XII, I, pp. 142-85), da O. Capitani, Sondaggio sulla terminologia militare in Urbano II, "Studi Medievali", ser. III, 31, 1990, pp. 1-25; A. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 293, 298, 303-315; G. Buzzi, Lettere della regina G. I al Comune di Aquila, Roma 1912 (estratto da Boll. della R. Deputazione abruzzese di storia , ad ind.; S. Tramontana, Il Mezzogiorno medievale. Normanni, svevi, angioini, aragonesi nei secoli XI ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'eresia luterana, a cui doveva far seguito la comune promozione di una crociata contro i Turchi, il Its Partial Success and Its Larger Failures, in Reform and Authority in the Medieval and Reformation Church, a cura di G.F. Lytle, Washington 1981, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] . Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. venne in tutta forma chiamato a queste cariche, ora a tempo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] delle repubbliche cittadine. A loro parere - questa idea estremamente caratteristica è eternata nel Manifesto dei comunisti - il tipico cittadino medievale andrebbe riconosciuto nel burger ('borghese'?), che coltiva i suoi traffici e non la proprietà ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 64, 1 della domenica delle Palme del 453). Il risultato comunicativo è quello di una formazione al coinvolgimento di coloro ai l'oeuvre de S. Léon le Grand, "Recherches de Théologie Ancienne et Médiévale", 22, 1955, pp. 17-55 e 193-212.
A.P. Lang ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] che essi ne fanno è dunque un'arma tattica per ottenere una comunità totalitaria. È questa la profonda differenza tra il dissenso di John mondo greco-romano, gli antichi Ebrei e l'ordinamento medievale hanno sempre visto il dissenso con sospetto, e l ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] repressione nel 1434.
Non è agevole attribuire precise basi sociali alle correnti di radicalismo ereticale e al comunismo tardo antico e medievale; ma in termini generali è possibile dire che i movimenti come quello dei Circoncellioni e dei Taboriti ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] purgatorio e nell'inferno.
Così si trova ancorata all'apice della teologia e della metafisica la credenza comune del cristianesimo medievale in una certa corporeità dell'a., nonché la sensibilità cristiana per un elemento corporeo, materiale, sempre ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ad ambedue i libri [la Cronica e la Commedia] furono comune sorgente d'ispirazione, la luce che dall'uno all'altro si per l'Intelligenza) e 608-616, 720 (D. C.); E. Sestan, Italia medievale, Napoli 1966, pp. 270-291 (specialm, p. 271); G. Pirodda, Per ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...