PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] del comune di Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia (Malanca, 2009, pp. 46 s.).
Conseguito il dottorato fra il 1398 e P. Majocchi, Pavia città regia. Storia e memoria di una capitale medievale, Roma 2008, pp. 166 s., 197 s.; A. Malanca, La ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] , artifici retorici, che il genere dell'oratoria sacra ha in comune in questo periodo con le altre forme di prosa d'arte, Bartoli e le più vigorose riprese seicentesche del terrorismo medievale.
È questo un punto sul quale conviene insistere non ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] 68 circa). È stata anche avanzata l'ipotesi, per la comune provenienza lombarda, di un rapporto privilegiato tra G. e Scalia, Ancora intorno all'epigrafe sulla fondazione del duomo pisano, in Studi medievali, s. 3, X (1970), pp. 494 s., 502 s.; ...
Leggi Tutto
Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] ripeté i gravi pregiudizi tipici della tradizione cristiana antica e medievale (Gli ebrei e le loro menzogne, 1542).
La autonomia del potere civile da quello ecclesiastico, pur nella comune sottomissione al volere di Dio.
Sul piano dottrinale, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] prese le parti di Corradino di Svevia, sfidando nel comune castello avito di Castiglione per lungo tempo l'assedio delle 144 s. n. 506; M. Scaduto, Il monachismo basiliano nella Sicilia medievale, Roma 1947, pp. 288 s.; R. Filangieri, I registri della ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] , Toscana Medievale, Firenze 1964, pp. 173-237; Il Libro Bianco di San Gimignano, I documenti più antichi del Comune (secoli 195, nn. 14 s.; San Gimignano. Fonti e documenti per la storia del Comune, parte II, 1, a cura di O. Muzzi, Firenze 2010, pp. ...
Leggi Tutto
FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] S. Giovanni in Fiore, situato attualmente nell'omonimo comune della Sila. All'origine dei F. è la del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini ...
Leggi Tutto
FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] secolo (G. Rabotti, Note sull'ordinamento costituzionale del Comune di Bologna dalle origini alla prima Lega lombarda, in nel culto di s. Petronio, in L'immaginario religioso della città medievale, Ravenna 1985, ad Ind.; P.B. Gams, Series episcoporum, ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] in questa circostanza seppe dare prova di una non comune abilità diplomatica (Abulafia, 1990).
Per quanto riguarda infine 19883, pp. 191 ss., 200; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990, pp. 168, 169, 283, 291; N. Kamp, Potere ...
Leggi Tutto
CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] dovevano trovare la loro maggiore penetrazione fossero proprio le piccole comunità di estrazione e di cultura popolari, sia religiose sia ortodossia le punte meno eccentriche del pauperismo medievale, tendenza che troverà attuazione soprattutto nel ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...