COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] prefisso (1846) una ripresa delle tradizioni originarie, restituendo nella comunità lo studio della lingua e della liturgia greca ed aprendo argomenti di filologia e storia - classica, bizantina, medievale - sotto forma di omaggi con dedica o di ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] al marrone, al nero. Nella concezione antica e medievale il colore porpora era associato alla lucentezza: il Scritture in lettere preziose su pagine purpuree doveva già essere piuttosto comune, visto che s. Girolamo si scaglia diverse volte contro ...
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Leone II, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, L., figlio di Paolo, venne consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato inviò [...] dal suo predecessore fin dal 680, di comune accordo col sovrano bizantino riuscì a porre fine 48;.
E.W. Brooks, The Successors of Heraclius to 717, in The Cambridge Medieval History, II, The Rise of the Saracens and the Foundation of the Western ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] parete esterna di una casa di Argesio, frazione del comune di Peglio (Como), raffigurante La Vergine col Bambino Ambrosiana,in Contributi dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università cattolica di Milano, Milano 1966 ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] a Napoli nel 1507. In quest'opera, oggi comunemente reperibile solo nella ristampa curata nel sec. XVII p. 34; A. Pelzer, Etudès d'hist. littér. sur la scolastique médiévale, Louvain-Paris 1964, pp. 411, 420; G. Celoro Parascandolo, Castellammare di ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] egli si allontanò dal luogo, ove era operante una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", di ricerca per la vita monastica e regolare in età medievale alle soglie del terzo millennio. Atti del Convegno internazionale, ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] del Beneficio lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti attraverso la , Contributo alla biografia di T. Folengo (1512-20), in Italia medievale e umanistica, II (1959), pp. 366-408; Id., Pomposa nella ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] segnature sono ancora oggi occasionalmente citati. Da questi due manoscritti medievali derivano alcune copie più recenti (codici Braidense AF.X. Milano 1971, pp. 137-156; E. Cattaneo, La vita comune del clero a Milano (secoli IX-XIV), in Aevum, XLVIII ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] vicenda, quel che preme notare è la concordia politica fra il Comune e il vescovo di Bologna. Se i consoli agivano a nome nel culto di s. Petronio, in L'immaginario religioso della città medievale, Ravenna 1985, pp. 193-198; Id., Immagine e miti di ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] ponte che collega i due gruppi di religiosi, con la comunità che si scinde momentaneamente per accogliere il nuovo venuto. Allo aux XIIIe et XIVsiècles, in Famille et parenté dans l'Occident médiéval, Roma 1977, pp. 397-406; J. Gardner, Andrea di ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...