L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] al francesizzante doppiaggio, tuttora, però, prediletto dai parlanti comuni in entrambe le accezioni. Per quanto riguarda l’ bensì quello di «foderare», riconducibile al francese medievale adoubler, similmente all’italiano addobbare: «sostituire, ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] dell’influsso culturale e linguistico di Milano in epoca medievale, che si estendeva dal Sesia all’Adige. Comprende dunque ti te càntet «tu canti», propriamente «tu te canti tu») o comuni ai dialetti gallo-italici (presenza delle vocali [ø] ed [y] da ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] quella antica, era in alcuni casi penetrata anche nella lingua parlata comune: si pensi all’etimologia di parole come l’it. arrivare del linguaggio marinaresco italiano. Se già in età medievale un gran numero di termini migra dall’Italia – ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] luogo del contatto può essere sia il singolo parlante, sia la comunità sociale nel suo insieme, sia un determinato punto o territorio geografico , per ovvie ragioni storiche e geografiche, in epoca medievale con l’arabo (➔ arabismi) e in epoca moderna ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] dimostrativo (’sta cosa, ’sta volta > stavolta), comune nel parlato, è raramente indicata con apostrofo nello scritto e greca e latina, nella cultura bizantina e nella latinità medievale, in Antonelli, Giuseppe et al., Storia della punteggiatura ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] sta portando alla stabilizzazione di un nuovo termine di genere comune (si ha il prof., ma anche la prof.). È nell’antichità greca e latina, nella cultura bizantina e nella latinità medievale, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] quali addebitare, cambiale (riduzione e specializzazione della medievale lettera di cambio), valuta e voltura, nell’opera semispecialistico (saggistica, pubblicistica, ecc.), dalla lingua comune e quindi una accresciuta difficoltà di comprensione da ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] dialetti, in qualche caso arrivando da qui nella lingua comune.
Come si può intuire, l’influsso greco si definitivamente marginalizzato alcuni fenomeni di ‘disturbo’ causati dalla pronuncia medievale o greco-moderna (Tesi 1994: 275-301). Tale ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] formati e plasmati al tramonto delle artes mechanicae medievali, si assumono il difficile compito di iniziare una il volgare evidenziando la sua potenzialità come strumento di comunicazione tecnico-scientifica:
I’ ho tanti vocavoli nella mia ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] in presenza di due parole composte consecutive aventi in comune il secondo elemento, la parola iniziale, per nell’antichità greca e latina, nella cultura bizantina e nella latinità medievale, in Mortara Garavelli 2008, pp. 25-62.
Lepschy, Anna ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...