Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] che l’i. è proprio solo di Dio. La teologia medievale approfondì il concetto di i. in rapporto all’essere di non paralleli tra loro (fig. 2C: i piani α, β, γ, δ hanno in comune il punto all’i. della retta r) e rette che hanno i rispettivi punti all’i ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] emanati da autorità ecclesiastiche o civili, da cancellerie sovrane, vescovili ecc., contenenti istruzioni o comunicazioni di varia natura. Nell’uso medievale si dicono pure l. alcuni documenti di natura dispositiva (più propriamente chartae), per es ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] (1965), aprì la strada alla firma di una dichiarazione comune indo-pakistana (1966) che pose termine al conflitto, senza che doveva essere la tradizione pittorica del K. di epoca medievale. Il più antico monumento religioso è il tempio in pietra ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Comunque, per quanto si vada manifestando una crescente comunità d'interessi e di problemi fra i vari paesi lettere L-P). Non va dimenticata l'attività che anche al latino medievale ha dato e dà il Lessico intellettuale europeo diretto da T. Gregory ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] 43 seggi; MSI da 6 a 6,8% e da 139 a 161 seggi. Limitandoci ai comuni capoluogo, i seggi risultavano così assegnati: PCI da 839 a 1139 (e 15 andavano al PDUP la memoria rivolta alle immagini della città medievale e con una tensione a ristabilire una ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] domini applicativi: non solo nel dominio della comunicazione verbale, insomma, ma anche in quello della comunicazione non verbale. Per altro verso, nel contesto complessivo della cultura antica e medievale, la teoria dei segni non sembra uscire ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] Serie di segni e di figurazioni con qualche valore comunque comunicativo risalgono in effetti assai indietro nel tempo, al Paleolitico (11° secolo) e in Vietnam.
Il millennio medievale (6°-15° secolo) fu caratterizzato nell'Europa occidentale ...
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Popolazione (p. 299). - Le variazioni degli anni recenti nel computo totale della popolazione non rivelano modificazioni notevoli; i censimenti del 1930 e 1935 e la stima del 1936 non manifestano variazioni [...] sonore.
La declinazione, che già nel danese medievale appare assai semplificata, nel danese odierno può dirsi l'articolo precede questo, e prende in danese le forme: den (sing. comune), det (sing. neutro), de (plur.). Se l'aggettivo manca, l'articolo ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] classica, ripresi e sviluppati in età romana e medievale e tra Sei e Settecento.
La debolezza istituzionale retta, iperbole, parabola. Essi possono servire a indicare linee con un punto comune, ciò a certi valori numerici della x e y, della costante k ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] sull'uomo e sulla società eseguiti nel corso dell'età medievale, in un periodo in cui nel mondo occidentale questo genere der Waerden adotta su basi euristiche l'ipotesi di una 'origine comune'; vale la pena di citare per esteso il brano in questione ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...